Category: Eventi

L’Arte stimola lo spirito creativo. Un incontro su corpo, mente ed esperienza estetica

Sabato 28 e domenica 29 novembre 2015 al centro Congressi Cavour di Roma si terrà l’incontro a cura della Società italiana di psicologica educazionunnamede e artiterapie (Sipea), dal titolo “Una lettura alla luce delle recenti ricerche delle neuroscienze e delle teorie psicodiamiche”.

Il convegno propone studi e ricerche condotti nell’ambito della relazione tra  corpo, mente ed esperienza estetica, confrontando i contributi più significativi ed attuali delle teorie psicodinamiche e delle neuroscienze che adottano un approccio neurobiologico centrato sui comportamenti interattivi ecologicamente plausibili.

“L’arte come esperienza stimola lo spirito creativo, l’incontro con ciò che è inatteso e mutevole favorendo e stimolando stili di apprendimento e di pensiero particolari. L’arte, ogni arte, ciascuna con i suoi specifici canoni linguistici e strumenti, è una forma simbolica dell’esperienza umana: è al tempo stesso una forma di educazione estetica ed una modalità di conoscenza, di esperienza, di elaborazione e interpretazione di noi stessi, del mondo che ci circonda, del nostro rapporto con gli altri, ma anche un’incomparabile fonte di ispirazione e confronto per l’attività clinica, come testimoniato dagli interessi e dal lavoro di tutti i più importanti studiosi della mente umana”.

Il convegno darà spazio 4 workshop paralleli che consentiranno ai partecipanti di sperimentare in fase laboratoriale la ricchezza della proposta costituita dalla mediazione artistica nel lavoro terapeutico, riabilitativo, formativo ed educativo. (slup)

Arte salute bellezza. Una lente sull’ossessiva ricerca della perfezione del corpo

Carole Feuerman, Monumental brooke with beachball, olio su resina, 152x130x71_Courtesy ARIA Art Gallery_Firenze

Carole Feuerman, Monumental brooke with beachball, olio su resina, 152x130x71 Courtesy ARIA Art Gallery – Firenze

Qual è il corpo perfetto? A quali canoni di bellezza corrisponde? Dove sta il limite fra i dettami della moda e quelli della salute? Fra il glamour e la medicina? Dentro questi interrogativi nasce Maravee Therapy, 14° edizione del festival di arte contemporanea e spettacolo ideato e diretto da Sabrina Zannier e gestito da Maravee associazione culturale. L’evento ritorna con la scommessa di una nuova tematica: la salute attraverso la lente dell’ossessiva ricerca della perfezione del corpo.2008, ORLAN takes wing with Harlequin's Diamons_Prometeogallery_Milano

Con 7 mesi di durata complessiva, 5 locations, 6 mostre di cui 2 personali internazionali, 2 video-proiezioni, 4 video-installazioni, 1 video-mapping, 4 performances, 2 spettacoli teatrali, 15 artisti coinvolti provenienti da Italia, Francia, Polonia, Stati Uniti e Slovenia, Maravee Therapy promette di sorprendere con nuovi scenari artistici e inedite meraviglie grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’azienda Gervasoni, main sponsor del progetto, ai quali si affiancano i contributi del Comune di Gemona del Friuli e del Comune di Pordenone.
Maravee Therapy aprirà ufficialmente i battenti sabato 31 ottobre alle ore 19 al Castello di Susans di Majano (UD) con, tra gli altri, l’artista francese ORLAN, protagonista assoluta del corpo inteso come materiale per una scultura biologica in divenire. A dicembre Maravee Therapy si sposterà a Palazzo Elti a Gemona del Friuli (Ud) con la personale di Carole Feuerman – artista statunitense annoverata tra i più rinomati e popolari scultori iperrealisti nel mondo – intitolata “Sport del bellessere”. (slup)

Un laboratorio-video per parlare dell’amore ai tempi di social e smartphone

amore-social-620x350Come sono muti i sentimenti ai tempi dei nuovi media? Ad Ascoli Piceno è in partenza un nuovo laboratorio all’interno dell’iniziativa “Comun-I-C@re” promossa dall’Associazione Radio Incredibile, in collaborazione con l’ Associazione Culturale Blow Up grazie al cofinanziamento della Regione Marche, Assessorato alle Politiche Giovanili. Il laboratorio video dal titolo L’amore ai tempi di social e smartphone – Lessico famigliare 3.0 tra educazione sentimentale, touchscreen, like e “parteciperò” si terrà dal 7 settembre presso la Casa della Gioventù (Zona Pennile di sotto) ogni lunedì e giovedì dalle 17 alle 19, (orari e giorni sono da verificarsi e concordare). Un laboratorio video che ne nascerà si interrogano sui mutamenti dei sentimenti in rapporto con i nuovi media completo che va dalla sceneggiatura e scrittura del film fino alle riprese e montaggio con il coinvolgimento di tre generazioni (ragazzi, genitori e nonni).

Il laboratorio totalmente gratuito e aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni (e i loro familiari), avrà la durata di circa 8 settimane in cui saranno effettuate anche alcune uscite per le riprese in esterna. Il materiale (telecamere professionali, obiettivi, cavalletti, steadycam, carrello, microfoni, computer portatile, etc…) per la realizzazione del video sarà gratuitamente messo a disposizione dei partecipanti dall’Associazione Culturale Blow Up. Il termine delle iscrizioni è la prima settimana di settembre (lunedì 7 e giovedì 10) scrivendo un e-mail, telefonando ma soprattutto recandosi personalmente alla Casa della Gioventù di Ascoli Piceno nei primi due giorni del laboratorio. Il numero di posti è limitato ad un massimo di 16 iscritti. A condurre il laboratorio saranno Sandro Bocci, Fabrizio Leone e Sergio Vallorani, videomaker e docenti di Cinema dell’Associazione Culturale Blow Up.

Informazioni sul progetto – Iscrizioni: labvideo@progettocomunicare.org, 339-6409483

“CERCA IL SENSO” laboratorio per vedere il mondo “oltre le immagini”

Grafica a cura di Chiara Moro - www.chiaramoro.com

Grafica a cura di Chiara Moro – www.chiaramoro.com

Sabato 19 settembre 2015, dalle ore 15.30 alle ore 20.00, al 7° Festival del Viale a Motta di Livenza (Tv) saranno presenti i volontari di Zona Franca con il laboratorio gratuito “Cerca il Senso”. Evento per bambini, adulti e disabili psichici e fisici di tipo ludico-conoscitivo proposto per il suo approccio alla lettura, all’ascolto e alla comprensione di testi, figure, forme e materiali secondo una consapevolezza di sensorialità non-convenzionale, sia nei modi che nei supporti intermediari, il cui format originale è stato concesso dalla sezione Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di Treviso. Il laboratorio offre dunque  l’opportunità di leggere, toccare, sperimentare, riconoscere ed agire attivamente sui vari mezzi proposti sia attraverso la vista, cioè la principale fonte di conoscenza del mondo e degli oggetti, che attraverso l’uso delle mani e dei sensi come il tatto, l’olfatto e l’udito.

Sensi questi ultimi che per le persone con disabilità visiva, si configurano in particolar modo come organi di conoscenza di fondamentale importanza. Sarà anche un percorso auto-formativo, permettendo di conoscere l’importanza di canali cognitivi meno sollecitati per giungere a una visione del mondo oltre le immagini. All’interno del programma ci sarà la possibilità di toccare libri in Braille e sperimentare forme facilitate di scrittura a puntini. Durante l’attività sarà presente Alessandra Bragagnolo, vicepresidente della sezione Uici di Treviso e un cane-guida. (slup)

 

“Gli alieni stanno arrivando”. Al via 11° edizione ARTEr.i.e.

manifesto lightDa undici anni a questa parte, durante la prima settimana di settembre, Cantalupo in Sabina, un piccolo paese di circa 1700 anime in Provincia di Rieti, si popola di artisti di ogni genere ed estrazione.

L’obiettivo di quest’anno è quello di creare un’edizione aliena, che valorizzi la diversità di un individuo rispetto all’altro. Un viaggio futuristico a cavallo tra passato, presente e futuro, cercando di far comprendere a tutti, che la cultura siamo noi, il nostro rapportarsi apertamente e liberamente con gli altri e che questa ricchezza non deve andare persa per la paura di esprimere il proprio punto di vista, semplicemente perché diverso da chi ci circonda.

Con oltre 20.000 presenze di pubblico e 800 artisti in quattro giorni, ARTEr.i.e. si è configurata negli anni come la più importante manifestazione culturale della Provincia di Rieti, organizzata in maniera assolutamente vitale e totalmente gratuita da tanti ragazzi (artisti e non) di diverse Associazioni della Sabina e di tutta Italia.

Di seguito il programma delle quattro serate con artisti e percorsi! Dalle 21.00 alle 23.00, per il centro storico di Cantalupo in Sabina, ogni artista è invitato a esibirsi in una performance di circa 5 minuti che viene ripetuta diverse volte. Le strade sono divise per categoria artistica: Musica, Teatro, Cinema, Arti visive, Danza, letteratura, arti di strada. Ogni via è di un colore diverso, ogni colore è un’arte!

Cantalupo in Sabina (Ri) , 4, 5 e 6 settembre 2015!
Info e contatti: www.arterie.org  – info@arterie.org – Pagina Fb