Category: Eventi

@ItaliaLiberty, concorso fotografico per raccontare il meraviglioso patrimonio “Art Nouveau”

unnamed”La bellezza salverà il mondo” la frase di Dostoevskij, motto del terzo concorso fotografico a partecipazione gratuita “Italian Liberty”, nato per rendere omaggio e censire il meraviglioso patrimonio “Art Nouveau” italiano. L’idea appartiene al giovane riccionese Andrea Speziali, che è riuscito a dare vita a un grande movimento di interesse sia da pubbliche amministrazioni e privati per censire immobili storici in Italia sul portale web www.italialiberty.it con contenuti nuovi ogni giorno. Sul sito è possibile ammirare un patrimonio digitale unico, dove ammirare virtualmente edifici e opere d’arte oltre a scoprire gli itinerari Art Nouveau proposti dal team Italia Liberty.

Giovani e meno giovani, professionisti e dilettanti, ragazzi e classi delle scuole di ogni ordine e grado, associazioni, enti pubblici e privati, italiani e stranieri: tutti possono partecipare al concorso fotografico “Italian Liberty”.
Dopo il grande successo ottenuto dalle edizioni precedenti, la terza permetterà a chiunque di partecipare raccontando il Liberty in Italia sia con fotografie (massimo 30) che con la tecnica del video (solo 1 filmato).

Una ulteriore categoria è stata aggiunta in questa edizione: “The World Art Nouveau” nata per raccontare le opere Liberty presenti fuori dall’Italia. Sarà possibile, infatti, presentare 20 fotografie dedicate alle opere Art Nouveau estere: questo grazie alla collaborazione con prestigiose istituzioni estere quali European Route, Barcellona, Magazine Coup De Fouet, Rèseau Art Nouveau Network, Victor Horta Museum.

Saranno premiati venti finalisti: 12 per la categoria fotografica Italian Liberty, 3 per il video e 5 per la categoria “The World Art Nouveau”.
Al concorso Italian Liberty, è possibile iscriversi gratuitamente a partire dal 2 marzo fino al 31 ottobre 2015, per informazioni visitare www.italialiberty.it/concorsofotografico e per altre informazioni scrivere a info@italialiberty.it.

Il grande progetto è sostenuto grazie alla presenza di grandi partner come la Polini Group che ha trovato affinità con il premio attraverso uno dei suoi prodotti: Limoncello Liberty; Touring Club Italiano, Museo dell’arte vetraria altarese e altri.

“Donare è un gesto di solidarietà” partecipa con un tuo scatto a #riflessidifotografia2015

ANNUNCIAl via la seconda edizione del concorso “Riflessi di Fotografia” destinato agli studenti degli Istituti d’istruzione superiore delle Marche. Il tema di quest’anno: “Donare è un gesto di solidarietà”. Il regolamento del concorso così come la scheda d’iscrizione sono scaricabili dal sito www.fototecafermo.itIl concorso ha avuto nella prima edizione 68 partecipanti che hanno prodotto 199 immagini. I racconti e le foto selezionati dalle giurie sono stati pubblicati in un libro.

Termine ultimo per le iscrizioni martedì 31 marzo 2015. Dal 24 al 31 marzo si possono caricare le immagini attraverso gli hashtag #riflessidifotografia2015 e #donaconavis

L’ARTE DEL “PRENDERSI CURA” Gli occhi…specchio dell’anima di Vania

Incontri umani sulle corsie degli ospedali

Quando il lavoro è fatto ad ‘arte’…

imagesProsegue la raccolta dei racconti, che vogliono segnalare quelle situazioni in cui l’incontro tra il paziente e il suo medico curante, l’infermiera e nello specifico in questo caso la terapista della riabilitazione, è basato anche e soprattutto sulla relazione tra le persone. L’arte del prendersi cura non è un motto ma è necessariamente la base di ogni buona riuscita riabilitativa. Per motivi di privacy i nomi delle persone sono inventati. Tutto il resto è realtà. Buoni incontri.


Gli occhi …specchio dell’anima di Vania

Dal racconto di Sabrina Girotti

Vania ha l’Alzheimer, che in brevissimo tempo le ha cancellato la lucidità, la consapevolezza, la coerenza, il riuscire a formulare una frase comprensibile. Ma i suoi occhi palano per lei. Lo sguardo fisso, velato, spesso angosciato. La saluto, mi guarda, sorride, mi dice”Ciao tesoro” e il mio cuore sobbalza. E’ stata ricoverata perché ha subito un intervento di protesi dell’anca dopo una caduta e il mio ruolo dovrebbe essere quello di permetterle di camminare … Ma anche qui sta il dramma: camminare per fare cosa, per andare dove? Paradossalmente il suo cammino potrebbe essere pericoloso, un vagare senza significato, senza meta, senza un fine e potrebbe farsi di nuovo male. Ma bisogna rispettare il protocollo!

Seduta in carrozzina, una figura minuta, con la pelle del viso di una quarantenne ed invece ne ha 81. Non è mai da sola, perché non può stare ferma  perché se ciò succede comincia a tremare e a chiedere aiuto. Per brevi attimi la consola il recitare le preghiere. Lei che era una divoratrice di libri, che percorreva 12 km al giorno, attenta all’alimentazione basata sopratutto sul pesce. In brevissimo tempo tutto è spazzato via.

Le chiedo se suonava uno strumento risponde “la laica”, poi continua, mettendo insieme parole fatte sopratutto da neologismi e che quindi non riesco ad afferrare, nulla di comprensibile. La adagio sul lettino, la copro e la invito ad addormentarsi, quando succede le massaggio, con tutta la delicatezza che riesco ad avere, il piede che purtroppo è gonfio. Poi si risveglia e comincia a dire “Oddio, oddio”. Non so come fare per rassicurarla, allora la metto seduta sul lettino e poi in carrozzina. Allora lei mi accarezza le guance con entrambi le mani, piange e sussurra”sono disperata, voglio morire”. Ed io (lo so che non è professionale), non posso fare altro che tenerle le mani e far scorrere le mie lacrime insieme alle sue.

 

Leggi gli altri incontri con Pietro, Vittoria, Angelo, Nebbiolina, Agnese

Casa delle Arti propone “Privata” mostra contro la violenza sulle donne

unnamedFragile, opulenta donna, matrice del paradiso sei un granello di colpa anche agli occhi di Dio malgrado le tue sante guerre per l’emancipazione…

In occasione della Giornata della Donna, la Casa delle Artiste presenta “Privata” una mostra collettiva itinerante contro la violenza di genere e il femminicidio: ospite presso lo Spazio Alda Merini fino al 22 marzo, aperta dal giovedì al lunedì. Saranno le parole, gli oggetti, i ricordi, forti e taglienti di Alda Merini a ospitare le opere di questa nuova tappa della mostra d’arte contemporanea: non potrebbero esserci parole migliori, in questo giorno dedicato alla donna ad accompagnare delle opere capaci di riflettere in maniera altrettanto forte e tagliente sul femminicidio, la violenza di genere e la complessità dei sentimenti.

Dall’8 al 22 marzo 2015 presso Casa delle Arti, Spazio Alda Merini (via Magolfa 32, Milano) dal giovedì al lunedì ore 18:00/22:30 ingresso libero

CORSO VIDEO EDITING e realizzazione di un corto sullo street artist URKA

video flowL’Associazione Culturale BLOW UP e l’Informagiovani in Rete (Grottammare, Ripatransone, Cupra Marittima), con il Patrocinio della Città di Grottammare (Assessorato alla Formazione ai Talenti, Assessorato alle Politiche Giovanili) e della Regione Marche, presentano il laboratorio di video editing condotto da Sandro Bocci (filmaker) e Daniela Croci (film maker e Art Curator a New York), con la realizzazione di un breve video sullo street artist URKA in action a Grottammare. Il laboratorio si svolgerà dal 4 al 20 marzo, ogni mercoledì, giovedì e venerdì sera, presso la sala conferenze e multimediale della Biblioteca-Mediateca Comunale Mario Rivosechi di Grottammare. Oltre alle 18 ore serali di laboratorioi teorico e pratico, vi saranno anche 2 ore di riprese video in esterno giorno, durante la realizzazione di un’opera dello street artist URKA in azione. Il laboratorio ha un costo di 100 € ed è aperto a tutti gli over 14 del territorio. Info ed iscrizioni: sandrobocci@alice.it (348 0136434) e zoe@zoemap.com (349 2457110).

Urka "raccogli la tua munnezza"

Urka “raccogli la tua munnezza”

Sandro Bocci, documentarista e filmaker italiano appassionato di effetti speciali analogici. Nel 2013 ha prodotto e realizzato il suo primo lungometraggio non verbale Meta (3.1 / Km²), girato in solitudine in Islanda nel 2012. Nel corso degli anni ha accumulato esperienza nell’ambito delle riprese macro/micro ed astrofotografia. Nel 2014 è iniziata la pre produzione del lungometraggio Porgrave un film sperimentale che orbita attorno a riflessioni scientifiche e filosofiche sul tempo. Daniela Croci, in arte Zoe Map, è una videomaker italiana, attualmente residente a New York. Ha mosso i primi passi nell’ambiente Hip Hop underground, filmando concerti, eventi e serate: artista a 360° ed appassionata di street art, realizza anche progetti come grafica ed illustratrice. Tra i tanti video realizzati, da sottolineare “Love N Fear” (con la performance prestigiosa di Mr di Maggio), “Outside of the box” e “If there is no struggle, there is no progress”.