Fiesta Globàl, al via l’XI edizione

Locandina_fiesta_globl2014Fiesta Globàl” al via l’XI edizione del festival multiculturale dedicato alle più svariate forme artistiche che si terrà nel suggestivo borgo di Montefabbri (PU) il 25, 26 e 27 Luglio 2014.

Il festival, giunto alla sua XI edizione, si è consolidato tra gli appuntamenti fissi della programmazione estiva provinciale, grazie all’impegno dell’Associazione Tribaleggs e all’ausilio del comune di Colbordolo.

Circa 8 mila presenze ad edizione ed importanti riconoscimenti ottenuti, sono il fiore all’occhiello dell’evento.  Anche quest’anno il borgo di Montefabbri si animerà per un fine settimana delle note e dei colori delle culture più lontane, creando una piccola finestra sul mondo attraverso il linguaggio della musica, del teatro di strada, della pittura…dell’arte in generale. Nelle vie e nelle piazzette del borgo si alterneranno band musicali, artisti di strada, giocolieri, burattinai, spettacoli di fuoco, deejay set…anche di livello internazionale. Si terranno laboratori e mostre, saranno presenti espositori artigianali nel mercatino lungo le mura.

FESTIVAL ALTERNATIVO sull’uso sociale delle arti – 6/24 luglio

10450054_10202434537281093_2269468076166664235_oL’Associazione di promozione sociale Orchestra giovanile Musica in…Crescendo e l’Associazione DUM-TEK,
presentano il Progetto “I GIOVANI E L’ORCHESTRA: MUSICA DA ASCOLTARE E VEDERE” – Festival alternativo sull’uso sociale delle arti, San Salvo dal 6 al 24 luglio

Dal 6 al 15 LUGLIO : MUSICA IS CALLING: Let’s play together
Nella nostra città ci sarà uno scambio giovanile europeo che mira a promuovere la creatività e lo spirito di iniziativa di giovani provenienti da 4 nazioni europee: ITALIA, SLOVACCHIA, IRLANDA E PAESI BASSI attraverso la creazione congiunta di un repertorio orchestrale e musicale contenente messaggi legati ai temi della “diversità cultu-rale” e della “cittadinanza europea”. In questi 10 giorni saranno riuniti giovani musicisti che vivranno insieme all’insegna della musica. Durante lo scambio i gruppi saranno chiamati a mettere in gioco le proprie competenze musicali e a creare un repertorio condiviso per la realizzazione di performance musicali congiunte, tutto ciò coope-rando anche con la comunità locale. Attraverso le attività musicali avranno anche l’opportunità di esplorare argo-menti legati ai temi della “diversità culturale” e della “cittadinanza europea” scoprendo le similitudini tra loro ed imparando come rispettare le loro differenze, anche da un punto di vista musicale. I metodi usati saranno basati sui principi dell’educazione non-formale: laboratori, giochi di gruppo, partecipazione attiva, giochi di ruolo e simulazio-ni. Il tema che unirà gli interessi di tutti i partecipanti è: il linguaggio universale della musica per costruire la “nostra” Europa;

dal 16 al 24 LUGLIO :
Sarà a San Salvo l’Orchestra giovanile “Fuori tempo” di Trento, orchestra nata nel 2009, diretta dal Prof. Massimiliano Rizzoli, vicedirettore del Conservatorio di Musica di Trento. L’Orchestra ha al suo attivo numerosi concerti, anche all’estero, ed è una realtà associativa di promozione sociale che utilizza la musica quale mezzo di aggregazione con lo scopo di riscoprire l’aspetto emozionale di quest’arte. L’orchestra FUORITEMPO farà una formazione orchestra-le aperta a tutti i giovani e giovanissimi musicisti che vogliano partecipare e gratuita.

L’APPETITO E’ UNA SIRENA. Bando per partecipare alla collettiva di Parigi “Mon appétit”

L’ESPACE BEAUREPAIRE

“L’appetito è una sirena. Una parte di mondo ha scordato il suo assillo carnale, l’ha trasformato in un orpello pencolante tra tentazione e rinuncia, estetismo e ascesi. Il cibo, mangiato ma anche assimilato dalla mente, concreto e spirituale perde nel tempo e all’apparenza la sua funzione di necessità, la sua urgenza di condizione vitale. Se le prodezze alimentari non hanno mai smesso di essere simbolo di uno stato né di esercitare il loro fascino, oggi più di sempre certi contrasti si esprimono nella tensione tra la lusinga della privazione e l’orgia bulimica”.

E’ questo l’incipit dell’invito per partecipare al bando per la selezione della collettiva “Mon appétit” curata dall’Adam Accademia di Macerata, che si terrà dal 18 al 26 ottobre presso l’Espace Beaurepaire di Parigi, a cui possono aderire soltanto artisti nati o residenti nelle Marche, oppure che abbiano già esposto in collettive curate o organizzate da Adam Accademia. Ogni artista può aderire con un massimo di 2 opere le quali potranno essere scelte entrambe, oppure una soltanto.

 

IL BASTONE DEI MIRACOLI, in scena il valore di un lascito umano

tendone

“Licurgo padre di 8 figli è in punto di morte, chiama a raccolta tutti i figli (che hanno i nomi dei personaggi dell’Iliade e l’Odissea) e prima di spirare lascia “la sua eredità”. L’eredità invece di consistere in soldi e averi è un libro sotto forma di racconti, uno per ogni figli e ogni racconto verterà su morali differenti che richiamano gli archetipi omerici, quali il coraggio, l’amore, la giustizia….”

 

P1060054 - Copia_800x600Lo spettacolo “Il Bastone dei miracoli”, messo in scena al Teatro delle Api di Porto S. Elpidio dagli ospiti ed operatori dei Centri socio educativi – riabilitativi CSER “La Serra” di Sant’Elpidio a Mare (FM) e CSER e COSER “La Cittadella del Sole” di Porto S.Elpidio (FM) , per la regia di Roberta Fonsato, è il frutto di un laboratorio teatrale durato sei mesi. E’ uno spettacolo articolato, che vede nell’alternarsi di ambientazione tra il mondo classico e quello contemporaneo il ripercorrere ciclico degli archetipi della vita, che sempre ritornano. Sulla base di un canovaccio tratto dall’omonimo testo di Salvatore Niffoi, gli attori hanno costruito la loro storia, dove i testi sono i loro vissuti, il loro esprimersi sui temi “alti” della vita: l’amore, il coraggio, l’amicizia, la giustizia, la curiosità, la bellezza.

P1060055_600x800Temi cari al mondo antico, un po’ in disuso nel mondo contemporaneo. In parte la provocazione è stata anche questa: appropriarsi di temi apparentemente semplici, a tal punto da diventare quasi “fuori moda”, per restituirgli un valore naturale, quello della vita di tutti i giorni, della storia di ognuno di noi. L’effetto sul palcoscenico è stato sorprendente, la presenza costante dei 28 attori, che a mo’ di coro intervenivano nelle scene centrali, ha contribuito a dare un valore aulico allo spettacolo.

Di forte impatto sono state anche le inserzioni delle danze: dalla danza sacra, eseguita con geometrica coordinazione, all’assolo disco dalle tinte psichedeliche, passando attraverso la danza tutta al femminile delle tessitrici in onore di una Penelope che attende il suo Ulisse. Il gruppo si mostra preciso e consapevole nei cambi di scena en plein air, dove non essendoci l’uso delle quinte per il cambio scena, esegue tutto visibile al pubblico. Questo mostra sicuramente la preparazione teatrale consolidata del gruppo medesimo, che è alla sua quarta produzione scenica. Interessante a livello registico è stata la scelta del “ribaltamento” attore-pubblico: infatti con la presenza del coro in scena, gli attori che occupavano la scena centrale, di tanto in tanto girati di spalle al pubblico, diventavano gli attori del coro stesso, in un ribaltamento scenico che ha provocato un certo disorientamento al pubblico.

P1060085_800x600Il disorientamento recato al pubblico del resto ha connotato un po’ tutto lo spettacolo, che si apre con la musica della colonna sonora di Star Trek, che pare annunciare l’arrivo di una navicella spaziale ed invece anticipa una scena dove gli attori leggono in greco antico. Il finale si chiude con lo stesso spirito disorientante dell’inizio, nel ribaltamento attore-pubblico, la doppia battuta di omerico richiamo: “chi sei?” “nessuno”, prima tra il coro e un attore e poi tra lo stesso attore e una voce sconosciuta tra il pubblico, che in quel “nessuno” nomina tutti i presenti in sala, come non riconoscersi? Una Standing ovation per un gruppo di attori, che nulla invidia a professionisti della scena, chiude la serata sulle note di Celia Cruz...la vida es un carnaval…

 

 

ARTE E CULTURA gratuiti ….


“Noi crediamo che il coinvolgimento culturale dei piccoli di oggi sia un investimento intelligente per il futuro del nostro paese. 
Troppo spesso, nei periodi di forte crisi, a farne le spese sono la cultura, lo svago e l’istruzione” è questo il messaggio che accompagna l’iniziativa “Musica in Castello 2014”, che per tutta l’estate (da domenica 1 giugno, fino al 31 agosto 2014), proporrà presso il circuito dei Castelli del ducato di Parma e Piacenza, 25 spettacoli di musica e cabaret ad ingresso gratuito per animare 22 luoghi d’arte delle province emiliane. L’iniziativa culturale contro la crisi, rivolta ad un pubblico ampio, si avvale di un ricco cartellone, dalla grande musica classica, alla danza, fino folk e diventa doppiamente solidale grazie alla raccolta fondi promossa durante tutti gli eventi in programma per sostenere “Regala cultura alla scuola progetto che consentirà ai bambini delle scuole d’Italia di effettuare gratuitamente visite ai musei della zona.

Le gite scolastiche in tempo di crisi. Secondo una analisi della Coldiretti, sulla base dei dati l’ Osservatorio sul turismo scolastico del Touring Club “più di sei classi su dieci non  hanno programmato quest’anno gite scolastiche che sono iniziate con la primavera perché devono scontrarsi con la crisi economica, la spending review e le preoccupazioni di  professori e famiglie” l’analisi evidenzia che anche nelle classi in partenza a rinunciare alla gita è quasi uno studente su quattro. L’indagine stima un calo di “oltre il 10 per cento con meno di 1,4 milioni di studenti in viaggio per effetto un trend di riduzione in atto dall’inizio della crisi”. Spesso sono gli stessi genitori a chiedere di eliminare le uscite extrascolastiche durante l’anno “per contenere le spese ma anche per evitare discriminazioni tra i ragazzi che non possono più permettersi di partecipare”. Per prendere parte alla gita scolastica nonostante la crisi, i bambini si improvvisano anche venditori, è il caso riportato a fine maggio dal quotidiano l’Adige.it dove ventisei piccoli della terza A della scuola elementare Raffaello Sanzio, hanno venduto (dietro offerta) alcuni dolci per finanziare la gita a Cesenatico, viaggio di tre giorni che per molti genitori era “economicamente insostenibile”.

Appuntamenti con la solidarietà e la cultura per tutti
. Ad aprire il programma delle serate estive di “Misica in Castello 2014” è stata, domenica 1 giugno a Busseto (PR) presso la Corte Rocca Municipale, la cantante Tosca con lo spettacolo “Esperanto. Viaggio nell’anima del mondo”. La rassegna patrocinata grazie al contributo della regione Emilia-Romagna, dell’Unione Terre Verdiane, delle province di Reggio Emilia, Piacenza, Parma e Cremona, vedrà tra gli altri protagonisti: Irene Grandi, Ornella Vanoni, Danilo Sacco, Giobbe Covatta, Dario Vergassola e Jerry Calà. Il prossimo evento in calendario è previsto per venerdì 6 Giugno (ore 20,45) a Fontanellato (PR), Cortile Centro Cardinal Ferrari con l’Orchestra sinfonica Esagramma, composta da ragazzi con sindrome autistica, ritardi cognitivi, difficoltà di comunicazione e relazionale. (slup)

Fonte Redattore sociale