SIPARIO BIS. La biblioteca internazionale dello spettacolo

Una biblioteca internazionale di opere teatrali disponibile a tutti dove poter individuare e scaricare l’opera da leggere o utilizzare per eventuali messe in scena dei testi di loro gradimento. E’ Sipario/BIS (Biblioteca internazionale dello spettacolo) una pubblicazione permanente del portale www.sipario.it, indirizzata principalmente a chi produce spettacolo a carattere professionale e amatoriale che consente una maggiore visibilità alle creazioni drammaturgiche di autori di diversi paesi con testi in lingua originale, sinossi in inglese, francese, spagnolo e altre lingue.

Il lettore di Sipario/BIS potrà accedervi senza alcuna spesa se iscritto a ‘Sipario Theatre Club’. Le opere pubblicate in lingua originale verranno promosse dalla Federazione internazionale delle riviste di teatro (Firt) e saranno  scaricabili previa autorizzazione degli autori aderenti al progetto. Il lettore interessato, in caso necessiti di una traduzione dell’opera scelta in una particolare lingua, può avvalersi dell’associazione “Officina Lingue” (officinalingue.roma@gmail.com) che in convenzione con Sipario, praticherà prezzi assolutamente concorrenziali, avvalendosi di traduttori professionisti di madre lingua. Per la messa in scena delle opere occorrerà avere l’autorizzazione scritta di Sipario/BIS, garante della tutela di tutti gli autori.

Per informazioni: Sipario/BIS

 

L’UTILITA’ SOCIALE DELLE ARTI – 16 dicembre a Milano

“Il teatro amplifica le proprie potenzialità artistiche ed espressive e diventa terapia”. Lucia Vasini, fondatrice insieme a Cristina Pecchioni dell’onlus “Arte per Vivere”, organizza e conduce con Antonio Cornacchione una serata d’informazione, musica e teatro di utilità sociale. Un’occasione per fare il punto sul tema “cultura dell’inclusione” con psichiatri, operatori, artisti e la compagnia “Diurni e Notturni” formata dagli ospiti del Dpt. di salute mentale dell’Asl di Piacenza, allievi del laboratorio teatrale condotto da Lucia Vasini.
Il programma prevede: la presentazione del progetto “Arte x Vivere” con Pierfrancesco Majorino (Ass. Politiche sociali Comune di Milano), Emilio Russo (Teatro Menotti), Diego Maj, (Teatro Gioco Vita); la tavola rotonda sul tema arte e salute “La clinica della cultura” con la presenza di psichiatri e psicoanalisti: Francesco Comelli, Roberto Bosio, Fabrizia Tomasi, Giovanni Smerieri, Anna Ciotti, Marco Martinelli e Fabrice Dubosc.
Dopo l’aperitivo il palco passa al Teatro di Utilità Sociale; in scena Marina Senesi, con alcuni estratti del suo spettacolo-informazione “Se si può raccontare”, Massimo Cirri (“Caterpiller” Rai Radio 2), autore con i lavoratori di Agile ex Eutelia del libro “Il tempo senza lavoro”, e la giornalista Livia Grossi (Corriere della Sera) che propone “Storie di resistenza al femminile, atto 1- La rifugiata politica”, un reading tratto da una testimonianza raccolta sul campo (alla Casa delle Rifugiate Politiche di via Sammartini di Milano). Al suo fianco la chitarra di Andrea Labanca.
La serata si concluderà con la partecipazione straordinaria di Gaetano Liguori, ospiti quali Diego Bragonzi Bignami e Paolo Gerbella, e gli interventi teatrali della Compagnia dell’Arte di Milano e de I Nomadi della Parola.

Per info e prenotazioni:
TEATRO MENOTTI di Milano tel. 02.36592544
biglietteria@tieffeteatro.it
artexvivere@gmail.com

Concorso “Autori Italiani 2013”: si apre il ‘Sipario’

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Cerimonia di premiazione del Concorso “Autori Italiani” Edizione 2013 promosso da Sipario, ‘Fondazione Teatro Italiano Carlo Terron, Centro Attori di Milano. Al concorso dedicato al critico e drammaturgo Terron, hanno partecipato autori con testi inediti e a tema libero, per le categorie: monologhi; opere a due personaggi; opere a tre o più personaggi.  La Commissione di lettura è stata presieduta da Mario Mattia Giorgetti, direttore della Rivista Sipario, ed è stata composta da un critico teatrale, un regista di teatro, un attore, un drammaturgo. La proclamazione dei vincitori (primo, secondo e terzo classificato per ogni sezione, più segnalazioni speciali) avverrà lunedì 9 dicembre 2013 alle ore 17 presso ‘AtaHotel The Big’ di Milano (via De Cristoforis 6). Consegneranno i numerosi premi  Ferruccio Soleri, Franca Nuti, Vito Molinari, Luigi Lunari e altri importanti personaggi dello spettacolo.

Questi i gli Autori vincitori del 2013:
Marco Filatori, Elio Forcella, Francesca Camponero, Elisabetta Rosadi (Sez. Monologhi)
 Fabio Sìcari, Arnolfo Petri, Alida Casagrande, Giacomo Sartori (Sez. “Due personaggi”)
–  Emilia Ricotti, Augusto Bianchi Rizzi, Sabrina Grappeggia Bernard, Anna Martinenghi ((Sez. “Tre o più personaggi”)

I testi dei vincitori di ogni sezione potranno essere letti sul mensile “Sipario” e sul Portale Sipario.it, saranno inoltre oggetto di letture pubbliche affidate ad attori professionisti. L’ingresso alla premiazione è aperta al pubblico, previa prenotazione al numero 02.653270 o via email: a segreteria@sipario.it. Seguirà un buffet di cibo e riviste offerto a tutti i partecipanti.

 

TRACCE DI NARCOTICO SENTIRE: i bisogni umani raccontati sul palco

I BISOGNI UMANI…CI RENDONO VULNERABILI

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Il 25 novembre 2013 ha debuttato a Volvera (To) presso il Teatro Cascina Bossatis, GRIDO Recital, andato in scena in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo racconta il ‘grido’ di una donna, le sue illusioni e disincanti, le malinconie e i desideri più intimi, sentimenti che riconducono alla vulnerabilità dell’essere umano condizionato e legato ai propri bisogni o “bi..Sogni”. Un grido che non è più solo al femminile ma appartiene a una moltitudine di voci perché  “i bisogni ci rendono vulnerabili…bisogni incontrollabili, necessari, che non ascoltano la ragione”,  ”siamo vulnerabili illusioni, specchi del nostro dentro” come recita la voce sul palco. L’idea iniziale del progetto (produzioneRoSaVida) è stata quella di raccogliere delle poesie scritte negli anni che attraversano il vivere umano, l’amore, l’incapacità, la speranza, la bellezza e la crudeltà dei sentimenti, la persistente e caparbia volontà di amare, e di accompagnare alle parole quei segni che rappresentano, attraverso una illustrazione, l’universo delle “cose non dette” contenute dentro…

imageLa scena è minimale, una sedia, dei cappelli e qualche oggetto, sospese a fare da sfondo un fila di scarpe, rigorosamente rosse. L’atmosfera sul palco è rarefatta, sensuale, a tratti cruda e onirica, il Recital è diretto, scritto e interpretato da Roberta Fonsato. Connubio perfetto a questi testi di sapore ermetico è  il segno–animato di Sabrina Lupacchini, le sue illustrazioni proiettate sulla sfondo del palcoscenico attraverso un video, integrano, completano la scena e appaiono come inevitabile risposta grafica alle parole. Raccogliendo i commenti degli spettatori presenti si evince la realtà di “uno spettacolo raffinato e sofisticato”, “forse comprensibile a pochi” ma che può arrivare a molti, perché alla fine  il senso di tutto viene restituito dalle parole conclusive, che toccano il profondo. Due talenti a confronto, l’interpretazione alla ‘Carmelo Bene’ dell’attrice Roberta Fonsato  – ha commentato uno spettatore alla fine dello spettacolo – e la mano pittorica dal segno ‘liberty’ di Sabrina Lupacchini, che evoca anche un Matisse contemporaneo in bianco e nero, ha proseguito l’attento e curioso signore.

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A chiudere la performance la proiezione inedita di “Elisabetta e la giostra”, un corto animato sul tema del femminicidio, frutto sempre dell’unione artistica degli scritti della Fonsato-Lupacchini, che fa parte del format “Strisce a Tratti. Muti per parlare” – corti animati a sfondo sociale una produzione RoSaVida. L’impressione è quella di entrare a teatro con un  torpore narcotico e uscirne scossi, “svegliati” da un ‘Grido’, che ci riporta necessariamente a noi.

Siti di riferimento:
www.rosavida.altervista.org, www.robertafonsato.wix.com/robertafonsato, www.sasette.it  

 

“Chimera” nona edizione di Omissis Festival Arti Performative

Danza, magia, musica, percezione, nuove tecnologie, video, workshop, installazioni e body art. Questo e molto altro è “Chimera” nona edizione di Omissis, Festival internazionale dedicato alle Arti Performative in programma da giovedì 19 a sabato 21 dicembre 2013 a Gradisca d’Isonzo (Go). Il titolo richiama la dimensione del sogno e della speranza, ma anche quella dello stupore, del cambiamento, dell’inatteso: il programma infatti intende sorprendere gli spettatori, conducendoli in un viaggio onirico.