ARTE IN BARRIERA, la street art riconcilia il rapporto tra uomo e tessuto urbano

schermata-2014-11-05-alle-15.21.384B.ART – Arte in Barriera è un bando internazionale di arte pubblica finalizzato ad aumentare la qualità urbana e l’attrattività ambientale attraverso la realizzazione di interventi artistici diffusi sul quartiere di Barriera di Milano, a Torino. Il bando realizzato nell’ambito del Programma integrato di sviluppo urbano coordinato dal Comitato Urban, è stato vinto quest’anno con il progetto Habitat, da Francesco Giorgino, detto Millo “il pittore volante”.

Habitat, ideato dallo street artist pugliese, classe 1979 è il progetto che ha trasformato 13 facciate cieche di Barriera di Milano in altrettante opere di arte pubblica. Tredici immagini in bianco e nero, di forte impatto, legate da un unico filo conduttore basato sul rapporto tra l’uomo e il tessuto urbano: in ciascuna delle opere un personaggio perennemente fuori scala rispetto al contesto in cui si trova, compie azioni diverse interagendo con palazzi, oggetti, animali e persone.

Disegnare sulle pareti delle facciate per creare un habitat che possa permettere a ciascun osservatore di sentirsi parte di quel mondo. Lo spettatore “abita” una serie di immagini in cui il soggetto principale delle opere, perennemente fuori scala all’interno dell’ambiente circostante, tenta di stabilire con esso relazioni differenti. L’essere fuori scala è infatti metafora del nostro habitat e di come luoghi da noi abitati negli anni si siano trasformati e siano ormai, paradossalmente, non più a nostra misura. Il fine ultimo è la speranza che, superati i limiti del mero intervento di abbellimento, lo spettro degli uomini-spettatori possa trovare il proprio spazio di riflessione e possa dare vita a nove possibilità”. (slup)

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