Evento organizzato presso lo Spazio 5 di Roma da Ucraina CreAttiva, un’associazione nata con lo scopo di favorire lo scambio interculturale e l’integrazione dei rifugiati ucraini in Italia attraverso la cultura, l’arte e attività creative. L’appuntamento, in programma per venerdì 27 ottobre alle ore 16.00, sarà l’occasione per presentare la mission dell’associazione e i risultati del progetto “L’arte dell’inclusione”. Nato dalla volontà di fornire nuovi strumenti d’espressione per le persone in fuga dalla guerra attraverso l’arte, la musica, lo spettacolo e le attività creative, il progetto ha coinvolto oltre 50 partecipanti in laboratori di pittura e sessioni di disegno all’aria aperta, passeggiate archeologiche e gite culturali nella città di Roma per promuovere la conoscenza del territorio attraverso la scoperta dei luoghi d’arte. Interverranno Viktoriya Shevchenko (Presidente Ucraina Creattiva), UNHCR e INTERSOS. I rifugiati partecipanti Oksana Tiutiunyk e Alona Medzata e gli artisti Svitlana Pasirska e Ivan Karas porteranno le loro testimonianze e racconteranno le loro storie. Ucraina CreAttiva è un’associazione sostenuta da PartecipAzione, il programma di UNHCR e Intersos che promuove l’integrazione delle associazioni di rifugiati.
Il Museo di Montmartre (Parigi) dedica una mostra a Théophile-Alexandre Steinlen (1859-1923), artista emblematico di Montmartre alla fine del XIX secolo. La mostra che sarà presentata il 13 ottobre 2023 (aperta fino all’11 febbraio 2024) segna il centenario della sua morte e rende omaggio a un artista che è stato disegnatore, incisore, pittore e scultore e che apparteneva ad una sola scuola: quella della libertà.
All’interno della sua prolifica produzione spicca un filo conduttore: quello dell’impegno, poiché l’artista ha associato arte e politica, diventando testimone critico del suo tempo. Steinlen ha diffuso i suoi motivi da una tecnica e da un mezzo all’altro, tra stampa illustrata, arte di libri, poster e pittura. Il popolo degli umani, ma anche quello dei gatti sono i soggetti principali dell’artista che si interessava anche ai generi classici della pittura, in particolare al nudo e al paesaggio.
Steinlen credeva nella missione sociale e politica dell’arte, come percorso e voce verso un mondo migliore.
THEOPHILE-ALEXANDRE STEINLEN (1859-1923) – LA MOSTRA DEL CENTENARIO Dal 13 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 Museo di Montmartre. Presentazione alla stampa: 11 ottobre 2023 alle 9:00
Quattro giorni con oltre 70 appuntamenti tra incontri, presentazioni, monologhi, proiezioni, spettacoli e visite guidate: da giovedì 12 a domenica 15 ottobre a Lecce il festival Conversazioni sul futuro festeggia la sua decima edizione con un ricco programma che coinvolgerà circa 150 speaker nazionali e internazionali.
Nelle sei sezioni previste (Edu_care, Cinema, Gusto, Libri, Musica, Talk) si discuterà di ambiente, attivismo, clima, comunicazione, design, diritti, economia, esteri, giornalismo, fotografia, fumetto, lingua, musica, satira, storia e molti altri temi di attualità. Promosso dal 2013 dall’associazione Diffondiamo idee di valore (nelle prime due edizioni con il nome Xoff e con la pausa forzata del 2020), con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, il festival prova a raccontare il mondo contemporaneo e le sue prospettive future, nelle sue innumerevoli sfaccettature, promuovendo sempre occasioni di confronto con pluralità di argomenti, linguaggi e punti di vista.
Nel mese di settembre Città di Ebla ha attivato una campagna di crowdfunding dal titolo (audio)BRAVE: sentire la danza sulla piattaforma Ideaginger.it. L’obiettivo è quello di rendere accessibile a persone cieche e ipovedenti la sua ultima produzione coreografica BRAVE, di e con Paola Bianchi e Valentina Bravetti, attraverso la creazione dell’audiodescrizione poetica dello spettacolo interpretata dal vivo dall’attrice Carolina Cangini.
La campagna ha coinvolto più di170 sostenitori e ha raggiunto il suo primo e importante traguardo: la realizzazione della prima replica audiodescritta di BRAVE a Roma in dicembre, all’interno della programmazione di Teatri di Vetro – Festival delle arti sceniche contemporanee. Il calore delle tante persone che hanno sostenuto e accolto il progetto in questo mese, dona alla compagnia l’entusiasmo per un nuovo obiettivo: raccogliere altri 5.000 euro portare l’audiodescrizione nelle altre città d’Italia in cui BRAVE farà tappa nel 2024!
Oggi avrà inizio il countdown, ovvero gli ultimi giorni fino al 15 ottobre per sostenere questo innovativo progetto che rappresenta un’azione concreta verso una maggiore accessibilità alla danza dal vivo, per una comunità sempre più ampia.
Il desiderio di portare un contributo concreto in questo ambito nasce da un’esperienza e una pratica dirette. Lo spettacolo BRAVE, prodotto da Città di Ebla / Festival Ipercorpo in coproduzione con PinDoc, vede infatti in scena Paola Bianchi, coreografa e danzatrice, e Valentina Bravetti, danzatrice disabile dal 2014, anno in cui ha contratto una rara sindrome neurologica paraneoplastica che da allora l’ha tenuta lontano dalla scena. Valentina è una danzatrice e performer professionista e nel 2007 fu interprete di alcune performance di Paola – la loro conoscenza risale infatti a circa venti anni fa. Valentina ora non cammina più e anche i piccoli gesti quotidiani sono una montagna da scalare ogni volta, eppure il suo corpo in scena è potente e limpido.
In questi quattro anni di lavoro che hanno preceduto il debutto di BRAVE, la compagnia si è inevitabilmente scontrata con le difficoltà riguardanti l’accessibilità alle attività di spettacolo di artiste e artisti con disabilità, così come si è interrogata sull’accessibilità agli spettacoli di danza da parte di spettatrici e spettatori con disabilità. La ricerca coreografica di Paola Bianchi, che indaga la relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione via audio di archivi di posture, ha tracciato la linea d’azione, e sarà proprio Paola in concerto con Carolina Cangini a creare l’audiodescrizione.
Il 29 giugno BRAVE ha debuttato in prima nazionale a Castiglioncello, all’interno di Inequilibrio Festival, ed è ora in tournée in varie città d’Italia. Dopo la prima replica audiodescritta a Roma in dicembre, oggi la campagna si pone dunque come obiettivo quello di portare questo innovativo progetto di accessibilità in più città possibili nel 2024!
Per donare è sufficiente andare sulla piattaforma Ideaginger.it, cercare la campagna (audio)BRAVE: sentire la danza e sostenere il progetto scegliendo tra molteplici ricompense pensate per approfondire il processo produttivo dello spettacolo e della sua audiodescrizione.
“Cosa significa portare la danza là dove per suo statuto non può arrivare? Dove l’atto del guardare non è possibile? Sentire (dal greco antico akouō, ἀκούω, ὀσφραίνομαι) significa percepire attraverso la pelle. Come molti studiosi e studiose ripetono da anni e come è stato dimostrato da alcuni studi ed esperimenti di neuroscienza, la danza non viene capita ma compresa, ovvero presa con sé, portata dentro il proprio corpo. Il movimento di chi danza entra nel corpo di chi guarda portandolo a sentire le tensioni del corpo danzante, la sua fatica, la sua fluidità. Emozioni corporee, muscolari. Nella creazione dell’audiodescrizione, lavoreremo dunque su una “traduzione” che generi emozioni corporee e che conduca chi ascolta a un’incorporazione del movimento”. Paola Bianchi e Carolina Cangini
Ott. 05Eventi, In evidenzaCommenti disabilitati su Counseling Festival – Parla la Comunità dell’Ascolto
Questo Festival nasce per dare voce alla comunità dell’Ascolto: per parlare insieme di una realtà essenziale della vita umana, necessaria in ogni ambito, personale, di coppia, familiare, professionale, sociale, ma ancora non riconosciuta universalmente come bisogno profondo di ogni essere umano. Fare crescere l’Ascolto nella vita di tutti è l’obiettivo di questo nuovo Festival.
IL PROGRAMMA
Ore 10.00: Inizio Lavori
Dr. Giuseppe Latte, Presidente CSCP: Introduzione
Prof. Stefano Bartolini, Economista, Università di Siena: Relazione: “L’Economia dell’Ascolto”
Dr. Antonio Vitiello, Medico Omeopata: “Ascolto è Cura”
Laura Della Monica, Counselor e Scrittrice: Presentazione libro “Divorziare fa bene”.
Dr.ssa Maria Grazia Ceparano, Psicoterapeuta: Presentazione libro “Gli Umani e la Cura”
Esperienza in Cerchio: “Incontro, Ascolto, Cura: per una Comunità dell’Ascolto”
Ore 13.30: Pausa Pranzo
Ore 15.00: Ripresa Lavori
Giuseppe Latte, Elisa Burchietti, Ilaria Lettieri: Presentazione Corso “Counselor nella Relazione di Aiuto” 2024/27
Allievi CSCP: Testimonianze
Giuseppe Latte: Esperienza di colloquio di Counseling