Category: Esperienze

UNO SPAZIO PER ESSERCI. Il racconto di un’esperienza di arteterapia

Atelier di Arte Terapia psicodinamica  “Uno spazio per esserci”

Pubblichiamo con  piacere la sintesi della Mostra collettiva che si è tenuta domenica 15 dicembre 2013, presso il Circolo 1° Aprile, Via Nicola D’Apulia 12 a Milano e nata nell’Atelier di Arte Terapia “Uno spazio per esserci”, laboratorio condotto da Simona Maria Camisani (arte terapeuta ad orientamento psicodinamico) e la dott.ssa Lucia Maria Salvan (arte terapeuta ad orientamento psicodinamico, psicologa. psicoterapeuta) all’interno del Progetto PORTO del Quartiere San Siro finanziato dalla Fondazione Cariplo. 

I lavori sono stati realizzati da un gruppo di utenti (Antonio, Bruna, Dehab, Donato, Elio, Elisa, Maurizio, Giuseppe e Paolo) del CPS di Via Betti – Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli di Milano. 

Il resoconto di Simona e Lucia
…in viaggio con l’Arte Terapia alla ricerca dell’identità per conoscere sé stessi e gli altri, socializzare, integrarsi e favorire il benessere psicofisico
utilizzando i materiali artistici e un approccio ludico…

“Ma che cosa crea, chi poeta non è?
Se uno non ha proprio niente da creare,
può forse creare se stesso.”
C.G. Jung

 

Un momento della mostra

Un momento della mostra

Il lavoro con questo gruppo di utenti, eterogeneo per età e patologia, è stato per tutti molto significativo, ha offerto al gruppo, attraverso la metodologia dell’Arte Terapia psicodinamica, una duplice possibilità comunicativa verbale e non verbale per aiutarli a sviluppare risorse e strategie assertive e aumentare le capacità di socializzazione. Partendo dall’idea che ogni essere umano ha comunque delle parti sane e potenziali, il percorso del laboratorio ha fatto leva su questi aspetti per migliorare l’autostima, lo stato di salute e le strategie di coping, nonché le capacità relazionali. Il gruppo,  ha iniziato il percorso con qualche perplessità e incertezza dovuta principalmente alla novità della proposta. Tuttavia il clima che si è venuto a creare, anche grazie all’accoglienza non giudicante e alle tecniche artistiche facilitanti, ha permesso il fluire della comunicazione e il riattivarsi di energie vitali.

Autoritratti dei partecipanti

Autoritratti dei partecipanti

Molte persone non avevano mai utilizzato i materiali artistici come canale espressivo e di comunicazione; c’è stata pertanto grande curiosità e sorpresa nel vedere emergere dal foglio bianco immagini significative che hanno favorito la possibilità di parlare di emozioni e vissuti a volte anche difficili.

Non ultimo da sottolineare, il valore estetico delle opere che pur non essendo obiettivo del percorso, ha emozionato e mostrato l’emergere di capacità prima sconosciute. Questo ha favorito lo sviluppo dell’autostima e maggior consapevolezza della propria identità.

“mi sono riattivato… come un interruttore da off a on”

“mi sono riattivato… come un interruttore da off a on”

Purtroppo i progetti finanziati dai diversi Enti hanno un termine che lascia un senso di vuoto, per questo abbiamo organizzato, anche con il contributo prezioso dell’educatore Paolo Cozzi, che ha seguito il gruppo, una Mostra come momento che desse un valore aggiunto al percorso svolto. Senza nulla togliere alla bellezza dei lavori, ciò che è stato veramente importante è che, grazie all’Arte Terapia psicodinamica, si sono rimesse in moto per tutti nuove energie, ciascuno con le proprie modalità, che hanno permesso di riavviare un processo interrotto. Questo è lo spirito della mostra che abbiamo condiviso e che abbiamo voluto divulgare.

Alcune frasi dei partecipanti:
“il fenomeno della luce”
“sono rimasto stupito da quello che è emerso di me”
“qualcosa di inaspettato”
“mi sono riattivato… come un interruttore da off a on”
“liberazione, apertura”

– Simona Maria Camisani, Arte Terapeuta ad orientamento psicodinamico, iscritta al Registro Professionale Italiano degli Arte Terapeuti (www.apiart.eu)  e-mail     simona.camisani@libero.it

– Lucia Maria Salvan, Arte Terapeuta ad orientamento psicodinamico ATI , Psicologa Psicoterapeuta    e-mail   lucia.salvan@gmail.com   

MUSEO GUATELLI: “luogo di costellazioni espressive e riflessioni critiche”

Ogni cenere è polline. Arte tra tradizione e avanguardia

guatelli1In occasione della giornata del contemporaneo, iniziativa promossa da Amaci (Associazione musei d’arte contemporanea italiani) e dal ministero per i Beni e le attività culturali finalizzata alla valorizzazione dell’arte contemporanea in Italia, la Fondazione Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro, in collaborazione con Eles Iotti, nota storica dell’arte, propone al pubblico un ciclo di tre incontri (dal 26 settembre al 10 ottobre) e l’inaugurazione della mostra di Dario Rossi, artista contemporaneo alla scoperta di alcune poetiche artistiche del ‘900. 

Considerando la ricerca artistica come continuo rinnovamento dell’esistente e il Museo Guatelli come luogo di identità plurali si individueranno all’interno di esso oggetti e trame in grado di suggerire chiavi interpretative e spunti di approfondimento critico per portare il pubblico ad uno “sguardo laterale” e conquistarlo con un occhio più sicuro e meno ingenuo al piacere dell’arte moderna. L’idea è quella di guidare i presenti in una esplorazione visiva aperta alle sollecitazioni e provocazioni che provengono dalle opere e dal sistema semantico ed estetico del Museo stesso per portarli a riflettere su ciò che sta dietro all’immediato visibile e intorno ai linguaggi espressivi di alcune avanguardie artistiche del XX secolo.

scarpeDa sempre l’arte interpreta e racconta il presente, il passato e il futuro spesso rivela aspetti e contenuti inediti che riguardano l’arte stessa, l’uomo, la natura, la vita, la morte, la religione, la filosofia ecc. L’arte moderna è per vocazione capace di aprirci a nuove possibilità di visione e di interpretazione dell’arte antica e della realtà ma nel caso specifico sarà la sofisticata metodologia antropologica del museo a fornirci chiavi di accesso e temi di approfondimento.

Partendo concretamente dal contatto visivo ed emotivo con l’esistente, oggetti e materiali particolarmente significativi conservati al museo, poi con la proiezione di immagini di opere d’arte approfondiremo un confronto tra espressioni di cultura e sensibilità afferenti per delineare alcune linee guida delle ricerche e delle poetiche artistiche del ‘900.

guatelli2Calendario degli ppuntamenti:

Giovedì 26/09 – ore 17,30 (c/o Museo Guatelli di Ozzano T.): DAL BOSCO DELLE COSE AL GIOCO SERIO DELL’ARTE: dal transitorio all’eterno – Ore 19.00 – Inaugurazione mostra dell’artista Dario Rossi

Giovedì 3/10 – ore 17,30 (c/o Museo Guatelli di Ozzano T.): DADA E NEWDADA: arte e negazione dell’arte

Giovedì 10/10 – ore 17,30 (c/o Museo Guatelli di Ozzano T.) ARTE POVERA: precarietà e povertà come risorsa

MESTIERI E MAESTRIE: giovani generazioni a contatto con l’arte

L'artista Mirco Denicolò

L’artista Mirco Denicolò

“Il blu e gli altri colori. Storie di mestieri e maestrie”

Residenze creative e laboratori per giovanissimi tra i 12 ed i 15 anni, dal 23 settembre parte l’esperienza, promossa dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con la Comunità Montana Alto e Medio Metauro ed il Comune di Urbania.

Il progetto si articolerà in due percorsi: il primo, dedicato alle scuole medie e superiori del territorio provinciale, consisterà in laboratori mattutini gratuiti: lavorazione ceramica; del vetro: (vetrofusione, vetro rilegato – tiffany, decorazione) e laboratori sui colori vegetali (coltivazione piante tintorie, estrazione del colore, utilizzo dei pigmenti, realizzazione e applicazione dei colori); il secondo percorso è invece a 20 giovani che nei pomeriggi potranno frequentare la residenza creativa dell’artista Mirco Denicolò, approfondendo i segreti e le tecniche delle lavorazioni dei colori, del vetro e della ceramica. Durante le visite ai Centri coinvolti si raccoglieranno suggestioni, disegni, opere, foto, video e racconti. La narrazione di storie e tecniche darà vita ad un “Diario del Colore”, fatto di immagini, opere, memorie che Mirco Denicolò trasformerà in una performance in forma di slideshow, proposta al pubblico nell’evento conclusivo che si terrà domenica 6 ottobre, alle 16.30, al Barco Ducale di Urbania in occasione della “Giornata del Contemporaneo” (promossa da AMACI sull’intero territorio nazionale). Oltre alla performance di Denicolò e dei giovani partecipanti alla residenza creativa “Il colore ritrovato”, interverranno il sassofonista Massimo Valentini (che realizzerà le musiche del filmato, suonandole anche dal vivo), i ragazzi della “Gioachino Orchestra” ed il coro “Le Piccole Voci Duratine” che proporranno un concerto interattivo attorno a “Costruiamo una città” di Hindemith. Tutte le iniziative sono gratuite.

Per iscriversi ai laboratori si può telefonare ai numeri 328.2879125 o 0721.3592390, o inviare una mail a: segreteriaperdutoblu@gmail.com

Famiglie Crea-Attive

Famiglie Crea-Attive
un progetto per l’assistenza psicologica alle malattie neuromuscolari

16 MARZO 2013 – Centro servizi per il volontariato. Via della Montagnola 69/A Ancona.

pennelli_grande-150x150ll convegno si propone come occasione per presentare l’attivité svolta all’interno del progetto “Famiglie crea-attive”: un progetto nuovo e coraggioso che punta sulle risorse creative della famiglia con persona affetta da malattia neuromuscolare, che possono venire valorizzate anche in situazioni particolarmente complesse e ripetitive.
Gli strumenti che sono stati scelti e proposti ai partecipanti sono lo psicodramma analitico e l’arte—terapia, nell’ottica di creare nuovi legami di lavoro e favorire potenzialità espressive.
Lo psicodramma analitico. che sta trovando in questa epoca un crescente impiego in contesti istituzionali, rappresenta uno strumento psicoterapico che favorisce il lavoro individuale all’intern0 del lavoro di gruppo.

Il laboratorio di arteterapia consente di esplorare nuovi canali di espressione e di contatto al di lé della parola, rilanciando le potenzialità del soggetto e favorendo la relazione con l’altr0.

Interverranno Valentina Ranaldi, Stefania Pietrani e Maurizio Principi.

 

Per iscrizioni: Fondazione Dr. Dante Paladini Onlus
c/0 A. 0. Ospedali Riuniti di Ancona – Via Conca 71 Ancona (An) 071/5965280 – info@fondazionepa|adini.it

Il PROGRAMMA

Foto a pagina intera

 

Fa….Re “Faro 23″: laboratorio “creattivo” di formazione musicale sulle disabilità

Fa….Re “Faro 23″

Aperte iscrizioni al laboratorio creativo di formazione musicale sulla Disabilità

Fa….Re “Faro 23″  Laboratorio creativo di formazione musicale “con la presenza dei ragazzi del centro”
Una nuova esperienza di laboratorio attivo. 

Docente: Roberto Bellavigna  Salsomaggiore Terme Parma
Sabato 24 Domenica 25 Novembre 2012 presso Sede Associazione Onlus Faro 23 Via Pascoli 19
Orari laboratorio: Sabato 24 Novembre: pomeriggio 15-18 (Sabato sera su prenotazione cena Tipica allestita dai ragazzi del centro presso Hotel casa Romagnosi) Domenica 25: mattina 10 -13,00, pom. 14,30 – 17,30

L’associazione Onlus Faro 23 accoglie tutti come risorsa attiva di un incontro musicale. Con la collaborazione dei nostri volontari, con la partecipazione alle attività dei nostri ragazzi cercheremo di ricambiare la vostra presenza con il valore di un incontro che sia occasione di percorso formativo. Dal 2011 è attivo presso la nostra associazione un percorso continuativo di musicoterapia. Possono partecipare musicisti, operatori del sociale, medici, infermieri, fisioterapisti, insegnanti, coordinatori struttura, psicologi, studenti di scuole di musicoterapia.

Faro 23 si costituisce associazione Onlus nel 1998 con lo scopo di favorire l’inserimento e l’integrazione delle persone disabili nella vita sociale, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni al sostegno delle famiglie dei ragazzi. Dai bisogni rilevati in un costante confronto con i familiari di giovani disabili, è emersa l’esigenza di elaborare delle risposte concrete volte all’integrazione e alla socializzazione. Si è proceduto alla realizzazione di Atelier specializzati in musicoterapia, psicomotricità, manualità creativa. Le attività proposte nei laboratori sono essenzialmente ludiche: giocare vuol dire incuriosirsi, scoprirsi, mettersi in discussione continuare a comunicare. Grazie alla presenza di volontari a supporto delle figure specialistiche l’attività dei laboratori può essere condotta settimanalmente presso il centro associativo sia in gruppo che in rapporti individuali.

Contatti Telefonici Elisabetta 3490891345 Roberto 3389916165

I PAGAMENTI dei Contributi di Iscrizione saranno effettuati in sede associativa lo stesso giorno di inizio del laboratorio

scarica scheda di iscrizione e brocure

sito di riferimento dell’associazione

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=ckkYr3F27UU&feature=player_embedded[/youtube]