“Conoscitore d’arte”, nuovo corso di alta formazione

La diffusione delle tecnologie digitali permette ormai di accedere a corsi formativi diversi proposti da Istituti ed Atenei. La Mercatorum, l’università telematica delle Camere di Commercio Italiane, offre corsi di laurea che rappresentano un reale ponte di collegamento tra la formazione e il mondo del lavoro, grazie ad un’analisi costante dei fabbisogni formativi delle imprese.

Foto Fondazione Modigliani

Dalla sinergia tra la Mercatorum e la Fondazione Amedeo Modigliani nasce l’idea di proporre un corso di alta formazione rivolto agli operatori dell’arte e ai diplomati in discipline umanistiche, basato su un innovativo protocollo scientifico.

La Fondazione Amedeo Modigliani nasce con l’intento di promuovere l’arte con una visione soggettiva ed un approccio nuovo, interrogandosi su quali siano gli intenti e la rilevanza dell’impegno culturale di oggi. In collaborazione con la Mercatorum ha realizzato un corso che si sviluppa da un database delle opere pittoriche, riesaminando la bibliografia della tecnica pittorica usata dall’artista, insieme ad informazioni scientifiche inedite e lo studio chimico-fisico eseguito su opere autentiche dell’artista. Con tutte queste conoscenze è stato creato un modello per registrare ed incrociare tutte le informazioni ottenute dal confronto tra le opere autentiche e i risultati ottenuti dallo studio attribuito.

Foto Fondazione Modigliani

Il corso sarà integrato con studi di grafologia applicata e tecniche di indagine stilistica. Verranno valorizzati gli aspetti del mercato dell’arte e dell’investimento in arte. Il Corso prevede 5 moduli interamente fruibili online, ai quali si aggiunge un Laboratorio Pratico, un Laboratorio di Archivistica (in riferimento all’Archivio Modigliani) e una Prova Finale, con l’acquisizione da parte degli iscritti di 31 crediti formativi complessivi.

La conoscenza dei procedimenti delle analisi scientifiche e un approccio di studio innovativo sulla tecnica e lo stile di un autore, permetteranno di formare figure professionali in grado di contrastare e arginare il fenomeno della falsificazione delle opere d’arte” – dichiara Fabrizio Checchi, Presidente della Fondazione Amedeo Modigliani.