I libri sanno volare, reportage dal laboratorio di libri d’artista realizzato nella sezione femminile della Casa circondariale di San Vittore di Milano.
In un luogo dove la cura e l’attenzione per il libro e la lettura sono evidenti Monia Di Santo ha scelto di presentare una serie di fotografie scattate in occasione di un lavoro sui libri d’artista; per Monia Di Santo “la fotografia è un mezzo per entrare in relazione con le persone e con la realtà che esse vivono. La fotografa, per la sua naturale disposizione a restituire il senso della vita e del lavoro delle donne detenute, ha incontrato difficoltà a rapportarsi con le ovvie restrizioni legate al particolare luogo”.
Nonostante ciò Monia ha trovato una mediazione tra la realtà che avrebbe voluto mostrare e i nodi legali cui è stata costretta. “Questa esperienza mi ha dato la possibilità di conoscere una realtà dura ma soprattutto di vedere e capire che le donne detenute non sono lasciate sole a se stesse ma si cerca di dare loro un’altra opportunità, intervenendo con il lavoro di laboratori e corsi tenuti da associazioni che operano all’interno della Casa Circondariale”.
Per le donne queste occasioni didattiche ed educative sono anche momenti di condivisione, conoscenza e confronto” in un clima di serenità. Clima che, nelle fotografie a colori di Monia, può essere percepito anche da chi si avvicina al lavoro esposto, senza la conoscenza diretta della realtà interna alla casa circondariale. Durante l’inaugurazione Antonella Prota Giurleo, artista e curatrice, realizzerà la sua performance Lettura di cArte e Dana Sikorska, artista polacca, presenterà alcuni libri d’artista.
“I libri sanno volare” inaugurazione, mercoledì 19 ottobre dalle ore 18 alle ore 20, Yo & Mi via Monsignor Pogliani 24 Cesano Boscone (Milano) 340 476 26 20
Informazioni: a.protagiurleo@email.it moniadisanto@yahoo.com