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La prima mappa tattile delle ville storiche di Roma? E’ a Villa Torlonia

Approvata dall’Istituto nazionale per la mobilità autonoma di ciechi ed ipovedenti (Inmaci) e realizzata in italiano, inglese e in braille, la prima mappa tattile delle ville storiche di Roma è collocata a Villa Torlonia e posizionata nel parco presso l’ingresso principale (via Nomentana n.70). E’ stata realizzata con l’intento di “accogliere e orientare il pubblico di visitatori con deficit visivi e in linea con la nuova attenzione rivolta alle tematiche dell’inclusione”. Agevola in modo chiaro e semplice, l’orientamento nel giardino, utile per tutti i visitatori e soprattutto alle persone con disabilità visive (non vedenti, ipovedenti e con problemi di percezione cromatica).

Le caratteristiche tecniche del leggio “consentono, inoltre,  la piena fruizione della mappa anche alle persone con disabilità motoria (spazio vuoto sottostante al piano inclinato per ospitare l’ingombro della sedia a rotelle)”. Un nuovo strumento all’insegna dell’inclusione nell’ambito dei progetti per l’accessibilità del programma Musei da toccare.

 

(slup/sabrina lupacchini)

A Cesena il Festival dell’Arte vista con gli “Occhi dell’Anima”

animarteIl Museo Tattile Statale Omero ha dato il patrocinio all’iniziativa ANIM’ARTE, un ciclo di appuntamenti volti a riscoprire la bellezza e le abilità nascoste fuori e dentro di noi attraverso un’arte ed esperienze trasversali, accessibili a tutti, che accolgono e valorizzano le diversità. La cecità e la disabilità diventano una metafora per “guardare oltre” e per cercare altre modalità per vivere e percepire ciò che abbiamo di fronte.

Inaugurazione e incontro di presentazione sabato 31 gennaio ore 16.30 a Cesena (Biblioteca Malatestiana Aula Magna – Piazza M. Bufalini, 1). Proiezione del film documentario “Un albero indiano”, di Silvio Soldini e Giorgio Garini , con Felice Tagliaferri, realizzato da CBM Italia Onlus. Incontro con i protagonisti del Festival. Inaugurazione di “Felice in Arte e nella Vita” presso la Biblioteca Malatestiana, mostra tattile e percorso sensoriale attraverso le opere dello scultore non vedente Felice Tagliaferri, che raccontano un mondo possibile, visto con sguardo profondo, con gli occhi dell’anima, guidati dallo scultore e dai membri del Centro Reg. Ipovisione di Cesena. Vietato non toccare!

Altri appuntamenti

– Mercoledì 4 e giovedì 5 febbraio (dalle ore 15.30 alle 18.30) [Non] Museo – Centro di arte e cultura contemporanea dall’infanzia (via Aldini, 50) “Il cont-tatt0 felice” laboratorio per insegnanti, operatori socio-sanitari e genitori, condotto da Felice Tagliaferri. Utilizzare l’arte nella pratica educativa significa comunicare emozioni, affinare una sensibilità nella relazione con i ragazzi, sviluppare la consapevolezza di possibilità percettive poco valorizzate, aumentare le proprie potenzialità inespresse,  cambiare le modalità di interazione verso persone con difficoltà, facilitare il lavoro di gruppo e superare i pregiudizi.

– Dal 2 al 7 febbraio “Guarda chi si vede” incontri riservati alle scuole aderenti, con gli studenti delle medie e superiori: una mattinata dedicata all’abbattimento del pregiudizio e della diffidenza verso coloro che, nell’immaginario collettivo, vengono percepiti come “diversi”. Sfatiamo i luoghi comuni, lavoriamo sulla percezione, dialoghiamo sui temi della “disabilità nella normalità e normalità nella disabilità”. L’incontro sarà preceduto dalla visione del film “Per Altri Occhi – Avventure quotidiane di un manipolo di ciechi” di Silvio Soldini e Giorgio Garini.

– Venerdì 6 febbraio “Cena al buio” (ore 20.30 presso la Casa Celincordia – Via Celincordia, 2240).
Una serata dedicata all’esaltazione dei sensi del gusto, dell’olfatto, del tatto e delludito, senza lasciarsi influenzare dagli stimoli visivi, in cui dialogare al buio col vicino senza i condizionamenti dell’immagine. Nel buio non conta l’apparenza, contano le persone. Vivere l’esperienza della Cena al Buio significa immedesimarsi in un mondo non noto, anche solo per poche ore, imparare a gestire gesti ed emozioni apparentemente scontati in un contesto assolutamente inusuale. I vini di della Cantina Celincordia accompagneranno le pietanze realizzate dallo chef Gessica Gentili.
Prenotazione obbligatoria.

– Sabato 7 febbraio (ore 16.30) Cinema San Biagio, proiezione del film di Silvio Soldini e Giorgio Garini. “Per altri occhi” – Avventure quotidiane di un manipolo di ciechi. Al termine incontro/colloquio con il regista Soldini, il documentarista Garini ed alcuni dei protagonisti del film.

– Domenica 8 febbraio (ore 16.30) presentazione del libro “L’Arte è utile” di Adina Pugliese  (Meta edizioni), artista abruzzese, operatrice culturale esperta di arte sociale.

AISTHESIS la nuova rivista online del Museo tattile Omero

discobolo-omero

Discobolo-Museo Omero

AISTHESIS – Scoprire l’arte con tutti i sensi quadrimestrale a carattere scientifico è la nuova rivista online del Museo tattile statale Omero che nasce  per promuovere e diffondere gli studi e le ricerche sulla percezione sensoriale e l’accessibilità ai beni culturali. Al via  la fase sperimentale con il primo numero vocale, consultabile e scaricabile online da alcuni giorni in , e inviato su cd con braille e vocale a non vedenti e ipovedenti e sempre disponibile.

Il progetto prevede la realizzazione di una pubblicazione quadrimestrale plurilingue a carattere scientifico, che  raccolga parte del lavoro fin qui svolto e favorisca  il dialogo e  il confronto  tra persone, istituzioni culturali, università, ricercatori e professionisti che operano nell’ambito della percezione sensoriale con  i più differenti approcci culturali: dalle neuroscienze alle più avanzate tecnologie informatiche. Lo scopo è recuperare e diffondere, quanto concretamente esiste già  in materia di accessibilità all’arte e ai beni culturali e quanto si sta sviluppando a livello internazionale,  in particolare nella lettura tattile delle opere d’arte, per cui il Museo Omero è un punto di riferimento avendo maturato da più di 15 anni specifiche metodiche e buone prassi  sia teoriche  che pratiche.

Pietà di Michelangelo - Museo Omero

Pietà di Michelangelo – Museo Omero

Nell’articolo di apertura titolato “Perché AISTHESIS”, il presidente del Museo, Aldo Grassini,  spiega la filosofia del progetto, soffermandosi sul valore estetico della tattilità -“Le sensazioni  tattili sono diverse dalle sensazioni visive, ma ciò che conta è che le une e le altre sono capaci di stimolare l’intelletto ad individuare forme, a scoprire significati, ad evocare esperienze, a produrre emozioni. Tutte le sensazioni sanno produrre un piacere peculiare alla loro natura ed il tatto non fa eccezione… L’arte contemporanea sta scoprendo questa ulteriore dimensione e la multisensorialità rappresenta una nuova sfida che trova cultori sempre più numerosi”. Seguono gli articoli: “La rivoluzione dei sensi nell’era dei media elettronici” di Andrea Socrati; “Percepire, ascoltare ed emozionarsi” di Gabriella Papini. In chiusura: “Le mani modellano il sentimento” di Loreno Sguanci (tra i primi artisti italiani ad aderire al Museo).