Tag: teatro sociale

“Vota Kurt Cobain!” monologo sullo stato del paese e sulla responsabilità etica e politica dell’artista

Una sedia, un tavolo e quegli elementi che mettono in contatto ciascuno di noi con il mondo esterno: un vecchio telefono fisso, uno smartphone, un computer portatile. E’ lo spazio scenico di “Vota Kurt Cobain!”  “piccola pièce per dare voce ad un teatro attuale e popolare espresso con mezzi essenziali e simbolici (nella messa in scena)”. Lo spettacolo con Arianna Gaudio si terrà sabato 6 e domenica 7 maggio 2017 al Teatro della Visitazione di Roma (via dei Crispolti, 142).  Il progetto di Filippo Gatti e Arianna Gaudio, regia Federico Vigorito, nasce dall’idea di “mettere in scena un monologo sullo stato del nostro paese e sulla nostra responsabilità etica e politica, come artisti e persone”.

“Viola, giovane disoccupata romana, crea per scherzo un movimento politico chiamato “Vota Kurt Cobain!”. A sua insaputa il movimento viene realmente presentato alle elezioni da un personaggio misterioso che si adopera per ottenere le firme e le convalide burocratiche”. Con il 37% dei consensi “Vota Kurt Cobain!” si assesta a sorpresa come primo partito d’Italia. Una riflessione sulla politica che si sposta verso la retorica del web e la centralità del cittadino che racconta il risveglio di una persona comune nella propria casa che si ritrova ad avere in mano, dal giorno alla notte, il destino dell’Italia.

Durante lo spettacolo il monologo della protagonista è interrotto da interventi di alcuni personaggi di cui possiamo ascoltare solo le voci (in ordine di apparizione: Carlo De Ruggieri, Claudio Morici, Daniele Parisi, Cristina Pellegrino, Valerio Aprea, Maurizio Lucà, Enrica Costantini e Simona Fasciolo. ). “Il monologo aspira a mettere lo spettatore nella posizione di ricordare il proprio punto di vista attraverso l’esperienza della protagonista. Una specie di piccola bussola che rimette in ordine alcuni elementi di pensiero collettivo e ci riporta al punto di partenza. Quello che ogni mattina ognuno di noi deve affrontare prima di iniziare a vivere le proprie scelte”.

 

(sabrina lupacchini/slup)

Visionary Art Show! La Fiera d’arte contemporanea che mescola teatro e vita

“Per più di un anno gli artisti lavorarono. Diversi i linguaggi, le tecniche e le caratteristiche stilistiche di ciascuno, come in un’antica e sacra Babele. La differenza non impedì loro di convivere e l’opportunità divenne condivisione. L’esperienza fu crescita e l’espressione artistica, il linguaggio scelto per creare le opere visionarie in mostra dal 14 al 28 Maggio 2017”.

Tutto questo è “Visionary Art Show! – Contemporary Art Fair & Spectacle” Fiera d’arte contemporanea e spettacolo che mescola il teatro con la vita e viceversa. Allestita  nel cinquecentesco Palazzo Vernazza Castromediano a Lecce, l’evento diventa  una “wunderkammer”, speciale camera delle meraviglie e delle curiosità, che ospita artisti internazionali come Grimanesa Amoros, Polyxene Kasda, Marcel.li Antunez Roca, Aes+F Group, Studio Smack, Ephemeral Tomorrow e molti altri con anteprime nazionali, talk show, registi, programmi educativi, premi alla carriera, performance visuali, sonore e interattive e molto altro ancora.

Ideata e firmata da Dores Sacquegna  (Art Director di Primo Piano LivinGallery|-Progetti & Servizi per l’Arte Contemporanea) la fiera è divisa nelle seguenti sessioni: Educational Programs (Talk show, Premio alla carriera Tableaux Vivant, Sound Islands, Masterpieces); Le Stanze di Iside; Open Space; Screening Room; 3D Project Room.

Il 14 maggio alle ore 18 cerimonia di inaugurazione con l’artista peruviana Grimanesa Amoros, nota per le sue installazioni luminose monumentali  e  con l’artista e ricercatrice greca Polyxene Kasda con il suo intervento su “mito & network” tratto dal suo ultimo libro “The conscious eye”.  A seguire la performance “La promessa” dei salentini Massimiliano Manieri & Michaela Stifani.

 

 

(sabrina lupacchini/slup)

Studio Agri-Culturale, a Servigliano “i semi di un pensiero antico”

“Ripartiamo insieme dalla terra, non lasciamoci annientare dall’agro-industria e dall’uso incontrollato dei pesticidi”.

Lo Studio-Agri-culturale nasce dopo un tour di 4000 chilometri, 26 tappe e 70 interviste, fatto per il documentario “Con i piedi per terra”, nelle quali sono state ascoltate le storie e le voci di tanti contadini. In parallelo sono stati ripresi autori del passato, che come contadini, hanno lasciato nelle loro pagine i semi di un pensiero antico.

Studio Agri-culturale “raccoglie l’umanità di ieri e l’umanità di oggi, mettendole a confronto in una narrazione in musica” alla fine della quale verranno proiettati degli spezzoni del documentario “Con i piedi per terra” che a giugno sarà presentato, in anteprima nazionale, al festival del cinema dell’ambiente di Torino.

L’appuntamento è per venerdì 21 aprile 2017 alle ore 21 presso la sala teatro comunale di Servigliano.

“IO.liberoooo”: laboratorio esperenziale tra training-autogeno e teatro playback

IO.liberoooo è una combinazione tra il training -autogeno e le tecniche del teatro playback; è rivolto a coloro che intendono creare relazioni più consapevoli, libere e flessibili con se stessi e gli altri ed a chi ritiene questa integrazione una possibilità per esplorare le capacità del corpo e della mente in modo diverso. Tutti possono partecipare, non necessita di alcun tipo di esperienza.IL Training Autogeno oltre ad essere una “tecnica di rilassamento” rappresenta ” un tuffo in se stessi” mente-corpo(Schultz).

Utile a tutti coloro che desiderano armonizzare la propria persona, conoscere se stessi, prendersi cura di se globalmente da un punto di vista psico-fisico e per coloro che soffrono di disturbi psicosomatici.

Il Teatro Playback è una forma di teatro spontaneo che lavora con l’improvvisazione attraverso il corpo, i suoni, la musica, la poesia e la metafora. Intende tradurre sentimenti, esperienze in forme e colori visibili e riconoscibili con lo scopo di dare dignità alle storie, ai sentimenti e alle emozioni di ogni persona. Diventando un potente strumento di trasformazione.

Obiettivi

• Creare uno stato di benessere psico-fisico.
• Dedicare alla propria persona uno spazio e un tempo unico.(ludico, ricretativo,rigenerante, divertente)

Gli incontri si svolgeranno il mercoledì (prossimo appuntamento il 15 marzo) e avranno la durata di circa un’ora e mezza, esercizi fisici, giochi, momenti di rilassamento e spazi di creazione individuali e collettivi caratterizzeranno l’intero ciclo di incontri. 

E’ consigliato prenotare telefonicamente la partecipazione in quanto l’incontro sarà rivolto ad un massimo di 20 partecipanti.
I
nformazioni: Dott.ssa M.Beatrice Spina, psicologa-psicoterapeuta 347/5712074. Milagros Pardo, conduttrice e performer di Teatro Playback 320/6938942

PROVA GRATUITA
Nota: Abiti e scarpe comodi

Teatro Playback, sai cos’è? Fai un esperienza con Milagros Teresa Pardo Espinosa

Milagros Teresa Pardo Espinosa

“Il Teatro Playback, fondato da Jonathan Fox, nasce come una delle forme sperimentali delle esplorazioni teatrali degli anni settanta che cercavano di coinvolgere il pubblico e di portare il teatro più vicino alla realtà quotidiana; e’ una forma di teatro che lavora con l’improvvisazione attraverso il corpo, i suoni, la musica, la poesia e la metafora;
Intende tradurre sentimenti ed esperienze in forme e colori visibili e riconoscibili per chi condivide la sua storia personale. Lo scopo del Playback è dare dignità alle storie, ai sentimenti, ai sogni e desideri di ogni persona. È usato sia per connettere le persone in contesti di grande gruppo, organizzativi e istituzionali (teatri, convegni, meeting, convention), sia come strumento formativo in azienda, in ambito sanitario, in campo psico- sociale”.

Il laboratorio, condotto da Milagros Teresa Pardo Espinosa che si occupa del teatro Playback dal 2004, ha l’obiettivo di:
– Sviluppare le proprie risorse, le proprie possibilità, come creatività e spontaneità;
– Scoprire le motivazioni e gli schemi con i quali interagiamo nella vita quotidiana;
esplorare le capacità del corpo e della mente in un modo diverso;
– Avviare la trasformazione individuale, di gruppo e sociale.

Rivolto a giovani ed adulti che vogliono utilizzare questa pratica come una possibilità di crescita personale e/o professionale, prevede a fine percorso la realizzazione di una performance rivolta ad amici e famigliari dei partecipanti.

Durata: 5 incontri di circa 1 ora e 30 minuti cd, una volta alla settimana Presentazione: domenica 19 marzo alle ore 16,00. E’ richiesto cortesemente di contattare privatamente l’insegnante per prenotare la partecipazione. L’incontro è riservato ad un numero max di 20 partecipanti (la partecipazione al primo incontro è gratuita)

Milagros Teresa Pardo Espinosa è stata allieva di Jonathan Fox, fondatore del Playback, ha realizzato più di 120 rappresentazioni, inclusi interventi e performance, numerose partecipazioni a eventi nazionali ed internazionali, festival di teatro di strada e musica elettroacustica. Ha condotto 12 laboratori, di cui 3 a livello internazionale, ha avuto una formazione con prestigiosi professori di diversi paesi, direttori, attori e membri della rete internazionale di Teatro Playback. Direttrice generale della Giornata Internazionale di Teatro Playback “A la Luz del Fuego”, tenutasi nell’Habana (Cuba) nel 2010 e 2011.
Fondatrice e coordinatrice generale della Compagnia “Teatro Cuerpo Adentro” nell’arco di 5 anni. Fondatrice della compagnia “Cobalamina” a Civitanova Marche. “Co-fondatrice con la regista italiana Roberta Fonsato di Wuwei Prodution – Centro di Ricerca Teatrale”
Partecipa al Futura Festival e Rive Festival nel 2014 rispettivamente come performer ed insegnante di laboratorio playback.