{"id":6527,"date":"2024-04-23T18:12:25","date_gmt":"2024-04-23T16:12:25","guid":{"rendered":"https:\/\/www.artesociale.it\/?p=6527"},"modified":"2024-04-23T18:18:36","modified_gmt":"2024-04-23T16:18:36","slug":"riapre-al-pubblico-casa-varoli-piu-bella-e-piu-grande","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artesociale.it\/riapre-al-pubblico-casa-varoli-piu-bella-e-piu-grande\/","title":{"rendered":"Riapre al pubblico Casa Varoli: “pi\u00f9 bella e pi\u00f9 grande”"},"content":{"rendered":"\n
Sabato 27 aprile 2024<\/strong>\u00a0alle ore 10.30, il\u00a0Museo Civico Luigi Varoli<\/strong>\u00a0di Cotignola (Ravenna) riapre al pubblico\u00a0Casa Varoli<\/strong>: dopo quattro anni, gli oggetti, le opere e l’archivio dell’artista della cartapesta Luigi Varoli (Cotignola, 1889-1958) tornano ad abitare la sua casa-studio,<\/strong> ora ristrutturata e ampliata. <\/p>\n\n\n\n A partire dal 1922, Luigi Varoli allestisce il suo studio in un edificio collegato allo storico Palazzo Sforza. I bombardamenti su Cotignola negli anni 1944-45 non risparmiano n\u00e9 lo studio n\u00e9 la casa del Maestro, che affacciava sullo stesso cortile. Dopo la guerra, l\u2019edificio sforzesco viene ricostruito per ospitare sia l\u2019abitazione, al piano terra, sia lo studio al primo piano. Alla morte dell\u2019artista, esso viene donato dalla moglie Anna Cortesi al Comune di Cotignola e dal 1991 fa parte del Museo Civico Luigi Varoli. Nel marzo 2023, ottiene dalla Regione Emilia-Romagna il marchio \u201cCase e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna\u201d.<\/p>\n\n\n