Category: Eventi

Al via il Media Art Festival, per esplorare nuove frontiere dell’arte e della tecnologia

high-maf-fmdA Roma, dal 13 al 17 aprile, arriva il BNL Media Art Festival, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo Digitale in co-produzione con BNL Gruppo BNP Paribas per esplorare nuove frontiere dell’arte e della tecnologia. In mostra oltre 70 artisti provenienti da 21 paesi, 5.000 studenti coinvolti e più di 60 ospiti per tavole rotonde, lecture, pitch e workshop: oltre 20 eventi in 8 location per un Festival diffuso che diventa l’evento internazionale di riferimento nel settore delle arti digitali.

“L’utilizzazione dell’arte nella crescita di una persona” – Convegno a Volterra

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DON’T KICK ME OUT: un’antologia e un libro d’arte sul tema dei respingimenti

DKMO - CoverEsce per la collana Il Girovago, della bolognese Edizioni Nuova S1, DON’T KICK ME OUT. Un’antologia e un libro d’arte sul tema del respingimento. Dalla testimonianza all’opera d’autore: 45 voci, un tema universale. Il volume sarà presentato il 13 aprile a Bologna, il 12 maggio a Torino.

Il volume è il risultato di un bando omonimo lanciato nel 2015: una open call che ha preso spunto da una citazione tratta da una poesia di Emanuel Carnevali, Il Ritorno (1924): «O Italy, o great boot/Don’t kick me out again!» (O Italia, grande stivale/non cacciarmi di nuovo a pedate). La risposta al bando, documentata dal libro, raccoglie alcune delle voci più interessanti del momento: 34 autori, a cui si sono affiancati 11 artisti affermati a livello nazionale e internazionale, che hanno messo a disposizione la propria creatività per tenere idealmente a battesimo il progetto.

Fra questi ultimi: Paolo Cossi per il fumetto e l’illustrazione; Stefania Fersini e Cristina Gardumi per la pittura, Piergiorgio Robino (Studio Nucleo), Adriana Napolitano e Carnovsky per il design; Emiliano Ereddia, Nicola Bonazzi, Cristiana Astori, Antar Mohamed Marincola e Uche Nduka (per la prima volta tradotto in Italia) per la letteratura; URFAUT per la fotografia. Attraverso molteplici linguaggi (prosa, poesia, pittura, illustrazione, fumetto, fotografia, design, video), tutti gli artisti si sono misurati su alcune dinamiche nel nostro immaginario condiviso e sempre di più all’ordine del giorno: dalle esperienze di migrazione alle posizioni delle élite intellettuali, dalle situazioni intime e famigliari ai traumi del lavoro. L’impegno comune è stato quello di evitare la polemica sterile, le lamentazioni vittimistiche, o anche la retorica dell’inclusione e della tolleranza come fine a se stessa, per tornare a dialogare su tutti questi temi senza indulgere in semplificazioni. Il libro documenta dunque un progetto artistico vero e proprio, che attraverso voci e forme diverse prova a rispondere, in modi sempre nuovi, ad alcuni interrogativi che hanno una portata storica e geografica molto ampia.

A riprova del valore artistico del progetto, per questa prima edizione a tiratura limitata (solo 800 copie numerate) ogni volume è stato impreziosito dal designer Piergiorgio Robino, che è intervenuto direttamente su una pagina del libro con una sua opera originale, unica e irripetibile.

Info e modalità per avere il libro: info@nuovas1.it – tel. 051 346050 Mercoledì 13 aprile alle ore 18 il volume verrà presentato in un incontro pubblico e gratuito alla Libreria Coop Ambasciatori di Bologna (via degli Orefici, 19) alla presenza di Lorenzo Cimmino (Collana Il Girovago) e di tre fra gli autori che hanno contribuito al progetto. Il libro sarà inoltre presentato giovedì 12 maggio al XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino (Sala Avorio). Nelle prossime settimane verranno calendarizzati incontri anche a Roma e in altre città italiane.

“SilencioVIVO” artiste dall’America Latina – XVI Biennale Donna

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“Quotidiana”: scopri dove va l’arte italiana contemporanea…

L’arte contemporanea protagonista a Padova dal 18 marzo al 21 maggio 2016 con “Quotidiana”, progetto che intende promuovere e valorizzare le esperienze più innovative di giovani artisti emergenti del panorama italiano, offrendo anche occasioni di incontro e dialogo per gli operatori della cultura. 

Promossa e realizzata dall’Assessorato alle Politiche giovanili – Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova in collaborazione con l’associazione Gai-Giovani artisti italiani, l’iniziativa è realizzata in partnership con SID-Scuola italiana design e Nac Foundation di Rotterdam, e gode del patrocinio dell’Università degli studi di Padova e del Dipartimento dei Beni culturali dell’Università di Padova.

@Chiara Diluviani

Al centro del progetto Q esposizione, la mostra collettiva di arti visive che vede in rassegna 22 artisti under 35, selezionati tra oltre cento partecipanti di un concorso nazionale. Curata da Caterina Benvegnù, Letizia Liguori, Elena Squizzato e Stefania Schiavon, è allestita fino al 6 maggio presso il Centro culturale Altinate/San Gaetano di Padova (ingresso libero). Installazioni, sculture, fotografie, videoproiezioni, pitture a olio, collage digitali: un interessante osservatorio sull’arte contemporanea e sulle sue direzioni, che evidenzia una tendenza alla contaminazione di diversi linguaggi (compreso quello della scienza), tecniche e tecnologie, discipline, da parte di artisti che prevalentemente si interrogano intorno ai temi del paesaggio, il ritratto e l’identità, la memoria, la “soglia”. Artisti che chiedono di essere “ascoltati” nel loro ruolo di mediatori possibili tra l’uomo e la realtà in trasformazione. E un filo rosso sembra disegnarsi lucido lungo il percorso della mostra e tessere una precisa narrazione: quella della complessità della realtà presente, dentro alla quale i giovani artisti scelgono di stare e che vogliono far comprendere. Perciò il pubblico è invitato all’ascolto, a una fruizione che vuole essere lenta e meditata, in chiara contrapposizione a un’epoca di fuga e di velocità. 

Per tutti gli artisti selezionati “Quotidiana” è anche occasione di confronto e formazione, come la possibilità di partecipare al workshop “Arte contemporanea, cantiere mobile: prassi creativa e sperimentazioni critiche negli spazi del senso”, condotto da Gianluca D’Incà Levis, curatore del laboratorio d’arti visive in ambiente “Dolomiti Contemporanee”. Per uno di loro, inoltre, l’opportunità di essere selezionato per un’esperienza di residenza artistica presso la Nac Foundation di Rotterdam.

@Fabio Roncato

@Fabio Roncato

Accanto alla mostra collettiva, a partire dal mese di aprile, “Quotidiana” propone Q a parole: un ciclo di incontri e seminari condotti da esperti e operatori di fama internazionale, per offrire punti di vista trasversali sull’intreccio tra arte, urbanistica, scienze sociali e diritti umani, interrogarsi sui temi della rigenerazione urbana e raccontare esperienze dove l’arte e la pratica culturale si inseriscono sempre più nel nostro modo di vivere la città. A sottolineare, in coerenza con quanto emerge nell’esposizione, come l’arte e la cultura possano e debbano essere al centro della vita delle persone dei territori, leggendone e accompagnandone i cambiamenti.

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E in un’iniziativa che ha nel proprio dna la vocazione a mettere al centro l’idea di un’arte di tutti e per tutti – “quotidiana”, appunto – non poteva mancare Q aperta: curata dagli studenti della Scuola italiana Design di Padova coordinati da Andrea Maragno (Joe Velluto Studio), è la sezione dedicata agli interventi di arredo urbano nelle strade cittadine a partire dal 22 aprile, in partnership con l’azienda Euroform W che realizzerà i prototipi.

Spazio, infine, ai laboratori creativi e ai percorsi didattici per i bambini delle scuole primarie e i ragazzi delle secondarie curati dall’artista Anna Piratti, nella sezione Q didattica.

Informazioni: www.progettogiovani.pd.it