Category: ARTEVISIVA e MEDIART

Mostr’Arti, possibilità per giovani artisti

MostrArti LogoDal 5 al 7 dicembre 2014 Villa Lipparini, a Bologna, ospiterà tanti giovani artisti, i quali avranno occasione di partecipare ad una mostra mercato curata dal team di Mostr’Arti. La candidatura è aperta a tutti gli artisti visivi emergenti e i fashion designer che vorranno esporre e vendere le proprie opere.

L’associazione no profit Mostr’Arti, che consta di 26 giovani professionisti del settore culturale, offre agli artisti emergenti che vivono in Italia la visibilità, l’esperienza e i contatti necessari per avviare la loro carriera. Per maggiori informazioni sulla mission cliccate qui.

Per partecipare all’evento sarà necessario compilare ed inviare il modulo di candidatura sul sito internet dell’associazione entro il 23 novembre. Per eventuali dubbi e domande, mandate un’email a curator@mostrartiexhibitions.com. Il team di curatori di Mostr’Arti si occuperà di selezionare gli artisti per loro più promettenti.

ARTE IN BARRIERA, la street art riconcilia il rapporto tra uomo e tessuto urbano

schermata-2014-11-05-alle-15.21.384B.ART – Arte in Barriera è un bando internazionale di arte pubblica finalizzato ad aumentare la qualità urbana e l’attrattività ambientale attraverso la realizzazione di interventi artistici diffusi sul quartiere di Barriera di Milano, a Torino. Il bando realizzato nell’ambito del Programma integrato di sviluppo urbano coordinato dal Comitato Urban, è stato vinto quest’anno con il progetto Habitat, da Francesco Giorgino, detto Millo “il pittore volante”.

Habitat, ideato dallo street artist pugliese, classe 1979 è il progetto che ha trasformato 13 facciate cieche di Barriera di Milano in altrettante opere di arte pubblica. Tredici immagini in bianco e nero, di forte impatto, legate da un unico filo conduttore basato sul rapporto tra l’uomo e il tessuto urbano: in ciascuna delle opere un personaggio perennemente fuori scala rispetto al contesto in cui si trova, compie azioni diverse interagendo con palazzi, oggetti, animali e persone.

Disegnare sulle pareti delle facciate per creare un habitat che possa permettere a ciascun osservatore di sentirsi parte di quel mondo. Lo spettatore “abita” una serie di immagini in cui il soggetto principale delle opere, perennemente fuori scala all’interno dell’ambiente circostante, tenta di stabilire con esso relazioni differenti. L’essere fuori scala è infatti metafora del nostro habitat e di come luoghi da noi abitati negli anni si siano trasformati e siano ormai, paradossalmente, non più a nostra misura. Il fine ultimo è la speranza che, superati i limiti del mero intervento di abbellimento, lo spettro degli uomini-spettatori possa trovare il proprio spazio di riflessione e possa dare vita a nove possibilità”. (slup)

Artisti solidali per la sclerosi multipla

Arte e solidarietà

arte forliQuaranta tra gli artisti più quotati del territorio romagnolo hanno donato le loro opere che saranno esposte a Forlì Arte Contemporanea, dal 7 al 10 novembre alla Fiera di Forlì, in una collaterale. L’intento comune è quello di “sconfiggere la malattia e guardare alla vita con fiducia e positività” Le opere saranno poi in mostra dal 7 dicembre prossimo, nella Sala Mostre della rocca Albornoziana di Forlimpopoli. Gli artisti  partecipanti sono tra le firme più quotate del panorama locale, tra questi: Elena Hamerski, Matteo Lucca, Luca Freschi. Il ricavato delle vendite sarà destinato all’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla –  sezione provinciale Forlì-Cesena.

Fonte: ForlìToday

MIND ART. No Limits

Sedici persone con disabilità sono state invitate a partecipare ad un progetto di auto-espressione. Per creare non hanno usato mani, piedi, bocca. A dipingere è stata la mente…

Mostra doppia personale di pittura per parlare di “FOLLIA”


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Due artisti Irene Aversano e Mario Digennaro estremamente sensibili al tema della psichiatria guardano al disagio in maniera lucida, con profonda consapevolezza e coinvolgimento. La loro opera diventa dunque una testimonianza, un’ attenta analisi di ansie, angosce, dolori e malesseri interiori.

Follia: un tema volutamente provocatorio. Il disagio mentale presenta tante e tali differenziazioni che sembrerebbe difficile racchiuderle tutte in una stessa espressione, spesso usata in modo dispregiativo. Ma la parola è utile o quantomeno corretta nel caso di questa mostra nel momento in cui si collega all’arte. Disagio mentale e arte hanno spesso camminato accanto l’uno all’altra: Ligabue, Van Gogh, solo per citarne alcuni, hanno espresso il proprio disagio sulla tela, ma anche tanti altri emarginati, detenuti, ospiti di cliniche psichiatriche, creatori inconsapevoli che dipingono per liberare la propria nevrosi nella ricerca di uno spazio, quello dell’arte, dove sia davvero possibile dire tutto. Anche i più inconfessabili segreti.

L’Arte spontanea, irregolare – si pensi all’Art Brut di Jean Dubuffet – o “degenerata”,secondo la definizione di superate ideologie novecentesche: “…permette di raffigurare l’insofferenza al convenzionale, di manifestare entusiasmo e la propria realtà onirica” (cit. di Jean Dubuffet).

La Mostra doppia personale di pittura di Irene Aversano e Mario Digennaro curata da Massimiliano Bisazza e M.Teresa Briotti sarà aperta dal 29 ottobre fino all’11 novembre 2014 presso la Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13 di Milano.