Conversazioni sul futuro: 10 anni di Festival

Quattro giorni con oltre 70 appuntamenti tra incontri, presentazioni, monologhi, proiezioni, spettacoli e visite guidate: da giovedì 12 a domenica 15 ottobre a Lecce il festival Conversazioni sul futuro festeggia la sua decima edizione con un ricco programma che coinvolgerà circa 150 speaker nazionali e internazionali.

Nelle sei sezioni previste (Edu_care, Cinema, Gusto, Libri, Musica, Talk) si discuterà di ambiente, attivismo, clima, comunicazione, design, diritti, economia, esteri, giornalismo, fotografia, fumetto, lingua, musica, satira, storia e molti altri temi di attualità. Promosso dal 2013 dall’associazione Diffondiamo idee di valore (nelle prime due edizioni con il nome Xoff e con la pausa forzata del 2020), con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, il festival prova a raccontare il mondo contemporaneo e le sue prospettive future, nelle sue innumerevoli sfaccettature, promuovendo sempre occasioni di confronto con pluralità di argomenti, linguaggi e punti di vista.

PROGRAMMA

“SENTIRE LA DANZA”. Crowdfunding per rendere accessibile a persone cieche e ipovedenti la sua ultima produzione coreografica BRAVE

Nel mese di settembre Città di Ebla ha attivato una campagna di crowdfunding dal titolo (audio)BRAVE: sentire la danza sulla piattaforma Ideaginger.it. L’obiettivo è quello di rendere accessibile a persone cieche e ipovedenti la sua ultima produzione coreografica BRAVEdi e con Paola Bianchi e Valentina Bravetti, attraverso la creazione dell’audiodescrizione poetica dello spettacolo interpretata dal vivo dall’attrice Carolina Cangini.

La campagna ha coinvolto più di 170 sostenitori e ha raggiunto il suo primo e importante traguardo: la realizzazione della prima replica audiodescritta di BRAVE a Roma in dicembre, all’interno della programmazione di Teatri di Vetro – Festival delle arti sceniche contemporanee. Il calore delle tante persone che hanno sostenuto e accolto il progetto in questo mese, dona alla compagnia l’entusiasmo per un nuovo obiettivo: raccogliere altri 5.000 euro portare l’audiodescrizione nelle altre città d’Italia in cui BRAVE farà tappa nel 2024!

Oggi avrà inizio il countdown, ovvero gli ultimi giorni fino al 15 ottobre per sostenere questo innovativo progetto che rappresenta un’azione concreta verso una maggiore accessibilità alla danza dal vivo, per una comunità sempre più ampia.

Il desiderio di portare un contributo concreto in questo ambito nasce da un’esperienza e una pratica dirette. Lo spettacolo BRAVE, prodotto da Città di Ebla / Festival Ipercorpo in coproduzione con PinDoc, vede infatti in scena Paola Bianchicoreografa e danzatrice, e Valentina Bravettidanzatrice disabile dal 2014, anno in cui ha contratto una rara sindrome neurologica paraneoplastica che da allora l’ha tenuta lontano dalla scena. Valentina è una danzatrice e performer professionista e nel 2007 fu interprete di alcune performance di Paola – la loro conoscenza risale infatti a circa venti anni fa. Valentina ora non cammina più e anche i piccoli gesti quotidiani sono una montagna da scalare ogni volta, eppure il suo corpo in scena è potente e limpido.

In questi quattro anni di lavoro che hanno preceduto il debutto di BRAVE, la compagnia si è inevitabilmente scontrata con le difficoltà riguardanti l’accessibilità alle attività di spettacolo di artiste e artisti con disabilità, così come si è interrogata sull’accessibilità agli spettacoli di danza da parte di spettatrici e spettatori con disabilità. La ricerca coreografica di Paola Bianchi, che indaga la relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione via audio di archivi di posture, ha tracciato la linea d’azione, e sarà proprio Paola in concerto con Carolina Cangini a creare l’audiodescrizione.

Il 29 giugno BRAVE ha debuttato in prima nazionale a Castiglioncello, all’interno di Inequilibrio Festival, ed è ora in tournée in varie città d’Italia. Dopo la prima replica audiodescritta a Roma in dicembre, oggi la campagna si pone dunque come obiettivo quello di portare questo innovativo progetto di accessibilità in più città possibili nel 2024!

Per donare è sufficiente andare sulla piattaforma Ideaginger.it, cercare la campagna (audio)BRAVE: sentire la danza e sostenere il progetto scegliendo tra molteplici ricompense pensate per approfondire il processo produttivo dello spettacolo e della sua audiodescrizione.

“Cosa significa portare la danza là dove per suo statuto non può arrivare? Dove l’atto del guardare non è possibile? Sentire (dal greco antico akouō, ἀκούωὀσφραίνομαι) significa percepire attraverso la pelle. Come molti studiosi e studiose ripetono da anni e come è stato dimostrato da alcuni studi ed esperimenti di neuroscienza, la danza non viene capita ma compresa, ovvero presa con sé, portata dentro il proprio corpo. Il movimento di chi danza entra nel corpo di chi guarda portandolo a sentire le tensioni del corpo danzante, la sua fatica, la sua fluidità. Emozioni corporee, muscolari. Nella creazione dell’audiodescrizione, lavoreremo dunque su una “traduzione” che generi emozioni corporee e che conduca chi ascolta a un’incorporazione del movimento”. Paola Bianchi e Carolina Cangini

Counseling Festival – Parla la Comunità dell’Ascolto

Questo Festival nasce per dare voce alla comunità dell’Ascolto: per parlare insieme di una realtà essenziale della vita umana, necessaria in ogni ambito, personale, di coppia, familiare, professionale, sociale, ma ancora non riconosciuta universalmente come bisogno profondo di ogni essere umano. Fare crescere l’Ascolto nella vita di tutti è l’obiettivo di questo nuovo Festival.

IL PROGRAMMA

Ore 10.00: Inizio Lavori

Dr. Giuseppe Latte, Presidente CSCP: Introduzione

Prof. Stefano Bartolini, Economista, Università di Siena: Relazione: “L’Economia dell’Ascolto”

Dr. Antonio Vitiello, Medico Omeopata: “Ascolto è Cura

Laura Della Monica, Counselor e Scrittrice: Presentazione libro “Divorziare fa bene”.

Dr.ssa Maria Grazia Ceparano, Psicoterapeuta: Presentazione libro “Gli Umani e la Cura

Esperienza in Cerchio: “Incontro, Ascolto, Cura: per una Comunità dell’Ascolto”

Ore 13.30: Pausa Pranzo

Ore 15.00: Ripresa Lavori

Giuseppe Latte, Elisa Burchietti, Ilaria Lettieri: Presentazione Corso “Counselor nella Relazione di Aiuto” 2024/27

Allievi CSCP: Testimonianze

Giuseppe Latte: Esperienza di colloquio di Counseling

Ore 16.30: Pausa

Ore 17.00: Ripresa Lavori

Docenti CSCP, Presentazione Corsi Specialistici 2023/24:

  • Elisa Burchietti: Esperto nella Conduzione di Gruppo
  • Eugenio Bacchini: Counseling di Coppia
  • Carla Pellegrini: Mindfulness
  • Roberta Leone: Sessualità
  • Gianluca Lisi: Archetipi
  • Eugenio Bacchini: Psicosintesi
  • Maria Grazia Ceparano: Gruppi di Incontro
  • Rossella Chirulli: Counsel Art

Ore 18.30: Saluti e termine lavori

*Richiesto il contributo di 17,50 euro per il pranzo

Nocentre con “Random Lands” di Adriano La Licata per la Giornata mondiale del sordo

Il 23 settembre, in occasione della Giornata mondiale del sordo, ripartono a Palermo le attività di Nocentre con Random Lands di Adriano La Licata. Il tema scelto dall’ENS è “Un mondo dove le persone sorde possano usare la propria lingua dei segni ovunque” e Nocentre ripensa alla cultura e all’arte contemporanea in una chiave più accessibile invitando a partecipare gratuitamente all’evento presentato in LIS (lingua dei segni). Protagonista di ‘Random Lands’ sarà l’artista e fotografo siciliano Adriano La Licata insieme al pubblico che, attraverso un gioco di ruolo, prenderà parte in prima persona al processo creativo. Random Lands prende vita tra strade e angoli suggestivi di Palermo coinvolgendo il pubblico attivamente con l’obiettivo di rielaborare insieme ai partecipanti il concetto di mostra d’arte.

Come un vero e proprio percorso all’interno del processo creativo, il pubblico incontrerà l’artista nello studio di Via Chiavettieri 29, dove verranno spiegati e definiti tutti i ruoli che i partecipanti saranno tenuti a scegliere di volta in volta tra quelli previsti: l’artista, il curatore, l’allestitore, il fotografo, il pubblico. L’artista condurrà quindi i partecipanti per le strade di Palermo, lungo un percorso in più tappe, nel corso del quale ciascuno dovrà svolgere il suo ruolo contribuendo a mettere a punto un’esposizione artistica temporanea in ciascuno dei luoghi in cui si farà tappa.

Partecipazione: gratuita e fino a un massimo di 15 persone previa iscrizione con modulo; per info e prenotazioni contattare palermo@ens.it.
L’attività sarà online su www.nocentre.org

“Dentro e fuori. Gli spazi dell’esistenza”. Mostra fotografica

In occasione dell’8^ edizione della Biennale dei giovani fotografi italiani di Bibbienadal 16 settembre al 12 novembre 2023, Istituto Italiano di Fotografia propone una mostra dedicata al tema “Dentro e fuori. Gli spazi dell’esistenza. Visioni interiori e sguardi sul mondo” curata dal fotografo e docente Andrea Calvaruso. L’evento, è organizzato dal Centro Italiano della Fotografia d’Autore in collaborazione con il Club Fotografico AVIS Bibbiena EFI, in occasione della 24^ Edizione di FotoConfronti ed è ospitato presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore con l’obiettivo di dare ai giovani fotografi italiani ed alle scuole di fotografia una vetrina importante in cui mostrare i propri progetti.
 
Gli studenti di Istituto Italiano di Fotografia propongono progetti introspettivi e riflessioni personali che li hanno portati a lavorare su sé stessi e lasciar emergere emozioni e sensazioni forti; ogni fotografo è stato in grado di trasformare questi sentimenti in immagini che accompagnano i visitatori in un viaggio interiore che interroga sull’identità del singolo mettendola, però, in relazione con il contesto, una realtà in continuo cambiamento, uno specchio che riflette nell’altro il proprio io.
 
Attraverso gli scatti di Giovanni Borgia, diventiamo passeggeri di un treno; dal finestrino scorgiamo attimi del mondo che ci circonda: un susseguirsi che rende spettatori distanti ma che lascia il tempo di ritrovarsi sospesi in una calma apparente. Le difficoltà della vita, le crepe che si formano nella monotonia della quotidianità e il desiderio di rinascita sono le sensazioni che guidano nel mondo di Benni Giammari; con una delicatezza estrema ci troviamo a riflettere su quello che affrontiamo ogni giorno svelando il nostro più intimo io.
L’apparente semplicità della vita di tutti i giorni, il rapporto tra gli oggetti e le persone che li utilizzano sono alla base della ricerca di Giorgio Garzella che analizza il legame fatto di ricordi e sensazioni che la nostra mente crea con essi. Gli oggetti e i volti del suo lavoro diventano vettori di storia e di emozioni che risvegliano il nostro io più profondo.

Con le fotografie di Alice Re veniamo trasportati nella sfera più profonda della ricerca di sé stessi: il ciclo di vita e morte, seguito dalla sfera della rinascita e del rinnovamento costante. Niente spaventa più dell’ignoto e provare ad approfondirlo è stata la chiave di lettura dell’autrice.
Nelle fotografie di Stefano Frighi vediamo fragilità e resilienza; associando luoghi abbandonati e il significato di alcuni fiori l’autore ci guida in un percorso volto alla rinascita dell’individuo sul piano psicologico: le difficoltà che la vita pone possono essere risolte e, attraverso la forza che risiede in ognuno, portare a risplendere nuovamente.
 
Istituto Italiano di Fotografia è il centro della cultura fotografica a Milano; il dipartimento IIF Art Side nasce per divulgare la cultura fotografica, organizzando mostre, incontri ed eventi e pubblicando libri e cataloghi.
Oltre ad Art Side, IIF ha altre due anime: School si occupa di formazione professionale e Production è l’agenzia fotografica che collabora con aziende, agenzie ed enti del terzo settore.
www.istitutoitalianodifotografia.it
 
Coordinate evento
TitoloDentro e fuori. Gli spazi dell’esistenza. Visioni interiori e sguardi sul mondo
A cura di: Andrea Calvaruso
Weekend inaugurale: sabato 16 e domenica 17 settembre 2023
Date: 16 settembre – 12 novembre 2023
Luogo: Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Via delle Monache, 2 – Bibbiena (Arezzo)
Orari visita mostre: da martedì a sabato 9:30 – 12:30 e 15:30 – 18:30, domenica 10:00 – 12:30
Ingresso libero

Giorgio Garzella – Istituto Italiano di Fotografia
Stefano Frighi – Istituto Italiano di Fotografia
Giovanni Borgia – Istituto Italiano di Fotografia
Alice Re – Istituto Italiano di Fotografia
Benni Giammari – Istituto Italiano di Fotografia