“BEAUTY AND THE BEAST” la mostra natalizia di RvB Arts

unnamed‘Accessible Art’ ha inaugurato a Roma in via delle Zoccolette e in via Giulia “Beauty and the Beast” una mostra collettiva natalizia con le opere di: Cornelia Badelita, Lorenzo Bruschini, Lucianella Cafagna, Alessandra Carloni, Laura Fo, Valeria Luccioni, Giovanna Noia, Nicola Pucci, Vera Rossi, Monica Sarandrea, Nicoletta Signorelli, Luca Zarattini, con la partecipazione straordinaria del maestro Aldo Turchiaro e le poesie di Márcia Theóphilo. La mostra resterà aperta fino a sabato 10 gennaio (domenica e lunedì chiuso).

“La mostra natalizia di RvB Arts quest’anno prende come spunto la famosa fiaba Beauty and the Beast (La Bella e la Bestia). I tredici artisti coinvolti si confrontano liberamente con il tema, alcuni con un’interpretazione esplicita rivolta alla fiaba, altri in senso metaforico, concentrandosi sul concetto della dualità. Anche se in gradi e rapporti diversi, il racconto in sé contrappone l’effimero, il raffinato, il delicato con il suo inevitabile complemento: l’eterno, il brutale, il temibile. La Bestia è tale ma attrae la più candida creatura in una tensione che esaspera e allo stesso tempo coinvolge per la sua portata apparentemente irrazionale… Per l’occasione sarà presente un’opera dell’artista e maestro d’accademia Aldo Turchiaro. Protagonista della scena artistica romana fin dagli anni ’50, a contatto con Renato Guttuso (di cui fu allievo e collaboratore), i suoi lavori sono incentrati sulla compresenza di uomo e animale. Ad accompagnare le opere ci saranno i testi di Márcia Theóphilo, poetessa di origine brasiliana che ha scritto una nuova poesia appositamente per Beauty and the Beast”.

RvB Arts è una galleria romana che promuove l’Accessible Art. Scova talenti emergenti e organizza mostre ed eventi con lo scopo di far conoscere l’arte contemporanea in maniera divertente ed informale, rendendola anche ‘abbordabile’ da un punto di vista economico.
Antiquariato Valligiano è una nota galleria romana che dal 1982, nella rinomata via Giulia, propone antiquariato italiano delle regioni alpine e non solo, tra cui mobili di ogni tipo e oggetti allegri e raffinati.
Curatrice e organizzazione: Michele von Büren di RvB Arts, Via delle Zoccolette 28

Per ulteriori informazioni e appuntamenti: Tel. 06.6869505  – info@rvbarts.com

INSOLITO VIAGGIO dentro gli atelier di artisti torinesi

27251-toFino al 12 dicembre 2014 a Torino presso l’Archivio di Stato di via Piave 21, sarà possibile visitare la mostra “Viaggio nei luoghi dell’arte”, un insolito viaggio fatto negli studi di alcuni artisti presenti sul territorio torinese, pensato per tutti coloro che hanno voglia di conoscere questi atelier.
In mostra si potranno vedere 10 video-­documentari girati in altrettanti studi difficilmente accessibili a persone con disabilità; qui gli artisti (Luisa Albert, Laura Ambrosi, Maura Banfo, Silvia Beccaria, Alberto Castelli, Claudio Cravero, Matilde Domestico, Carlo Galfione, Carlo Gloria, Paolo Jins) racconteranno il luogo dove quotidianamente creano le loro opere, svelando cosa questo rappresenti e qual è il rapporto intimo che li lega alle loro creazioni e alla pratica artistica.

Per rendere i filmati fruibili a tutti, questi sono stati tradotti nel linguaggio dei segni (Lis) e sottotitolati. Il viaggio proseguirà con l’esposizione di alcune esperienze sensoriali fatte in altri sei luoghi dell’arte che, dal 10 al 14 novembre, hanno aperto le loro porte a persone con disabilità differenti organizzando attività didattiche.
Tali workshop sono poi stati raccolti in video tradotti in LIS e sottotitolati. Stefano Giorgi ha invitato i partecipanti a rielaborare famose opere pittoriche animandole poi con la sua camera magica. In mostra sarà possibile vedere gli acetati dipinti a tempera dai partecipanti (otto opere), utilizzati per l’animazione artistica, e il filmato con l’intero processo creativo prodotto al gruppo.

Un altro filmato illustrerà la performance teatrale, olfattiva e degustativa, proposta da Chiara Vallini e i Cuochivolanti dal titolo “Gli ingredienti dell’arte” in cui i partecipanti sono stati invitati a prendere parte a un suggestivo banchetto animato in cui gli ingredienti scelti, divenuti protagonisti di una storia, finivano per combinarsi nel piatto di ognuno ispirando storie diverse e originali. Le dieci stampe a secco realizzate durante il laboratorio “Emozioni in rilievo” di Piera Luisolo sono invece il risultato del workshop tattile condotto dall’artista nel suo studio dove i partecipanti si sono cimentati nella realizzazione di matrici che potessero esprimere le loro emozioni, sentimenti, gioie e paure attraverso l’accostamento di forme diverse.

Oltre alle stampe verranno esposte anche le matrici che potranno essere toccate e quindi essere fruite anche da persone non vedenti. Sempre al tatto è stato dedicato il laboratorio di Danila Ghigliano “Conosci e ritrai”. L’artista ha invitato i partecipanti a soffermarsi sui propri tratti del volto per poi riprodurli tridimensionalmente. Le piccole teste prodotte (venticinque) durante questo workshop potranno non solo essere ammirate in mostra, ma anche toccate per indagarne le forme e le differenti superfici. Le dodici tempere rappresentanti paesaggi diversi sono invece quanto realizzato durante il workshop “Musica visione ipnotica” condotto da Ernesto Morales nel suo studio. Dopo un momento di meditazione attraverso l’ascolto della musica, l’artista ha invitato i partecipanti a riprodurre due paesaggi differenti: uno conosciuto e realizzato a monocromo con l’aggiunta del bianco, l’altro immaginario e in policromia.
Un altro video racconta il laboratorio “Essere paesaggio”, condotto da Orietta Brombin al PAV Parco d’Arte Vivente. Attraverso la visione e la degustazione multisensoriale dei prodotti coltivati nel parco del museo, ogni partecipante è divenuto parte di quel paesaggio ed è stato invitato a trasporre graficamente la propria porzione di natura. I disegni saranno esposti in mostra e riprodotti anche in rilievo per renderli maggiormente fruibili. Segno tangibile di questo progetto sarà la realizzazione di una mappa tattile della sala ipogea che ospiterà la mostra e che resterà permanentemente in uso all’Archivio di Stato per aiutare le persone non vedenti a orientarsi nello spazio. Video e didascalie delle opere utilizzeranno un font ad alta leggibilità e saranno tradotti anche in braille.

ATELIER DELLA LUCE DI TORINO: dalla colazione al bacio della buonanotte, una giornata in formato ARTE

atelierPorte aperte alle Arti, da colazione al bacio della buona notte, l’Atelier della Luce di Torino, vi aspetta domenica 21 dicembre 2014 dalle ore 9 alle 23.45, in corso Casale 16.

Tempo di regali da condividere e scoprire, piccole luci cittadine appena a ridosso del caos, tempo di respiro e dolcezze, coccole dipinte, cantate e recitate cucite addosso ad uno spazio elastico che pare piccino ma è alto talvolta in modo sconfinato…

Condivisioni artistiche ghiotte e nutrienti come un pranzo di festa con Roberta Fonsato, Sonia Piccirillo, Mauro Di Maio, Federica Dalmazio, Roberto Demo, Na NA e …

 

VISITE GUIDATE CON LA LIS. “Succede solo a Bologna”

imagesMusei, monumenti e palazzi storici di Bologna accessibili anche alle persone sorde grazie alle visite guidate realizzate nella lingua dei segni. A promuovere questo progetto è l’associazione no profit “Succede solo a Bologna” insieme al Comune del capoluogo emiliano.

“La novità sta nel organizzare visite in cui udenti e sordi possono ammirare insieme le bellezze della nostra città – dice Fabio Mauri, presidente dell’associazione Succede solo a Bologna –Questo sarà possibile per la presenza sul posto di due guide: un’interprete Lis e una guida turistica autorizzata”. Lo scopo è quello di rendere la cultura fruibile a tutti e al contempo promuovere iniziative d’integrazione sociale. Per poter accedere a una delle visite guidate, basta andare sul sito dell’associazione e selezionare uno dei percorsi. Vicino a ognuno di loro è indicata la presenza o meno di un interprete Lis. “Le prime visite con cadenza fissa partiranno dal 2015 – continua Mauri – dove verranno organizzati dei mini gruppi a cui bisognerà prenotarsi”…

 

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I murales di Yusuke Asai fatti di foglie, terra, paglia, rami…

xb2ap3_thumbnail_Yusuke-Asai-arte-murales-dipinti-fango-08.jpg.pagespeed.ic.Tl3YFJKGXrYusuke Asai è un artista molto particolare che ha la capacità di dipingere e creare con qualsiasi cosa gli capiti sottomano: foglie, terra, paglia, rami. Un universo astratto, intricato e complesso, in cui lo sguardo di guarda si perde tra i dettagli che compongono il murales.

I muri diventano diventano la tela su cui dipingere, non con colori e pennelli ma usando le mani sporche di fango. Un elemento naturale con cui ricrea figure astratte di persone, piante e animali, che si intrecciano tra loro creando un ponte tra il cielo e la terra. Per realizzare la sua ultima opera ha impiegato due settimane ed è stata appena presentata alla Rice Gallery di Houston. Si intitola Yamatane (che in giapponese significa semi di montagna) ed ha lasciato tutti a bocca aperta”.

Fonte: Greenme