Category: Eventi

Prosa, musica, danza e teatro.  Le Stagioni 2023/2024 dei Teatri di Pistoia

Venerdì 15 settembre, dalle ore 18.00, al Funaro i Teatri di Pistoia invitano i cittadini e il pubblico a una speciale presentazione delle Stagioni 2023/2024: il gioco collettivo forse più famoso che ci sia (che resterà una sorpresa fino all’ultimo) sarà la cornice dentro cui il direttore artistico Saverio Barsanti (prosa) e i responsabili artistici Lisa Cantini (danza, “La Via del Funaro”), Daniele Giorgi (direttore musicale), Francesca Giaconi (teatro ragazzi), introdurranno le Stagioni e Massimiliano Barbini e Massimo Caselli la proposta formativa, con i laboratori al Funaro e i corsi della Scuola di Musica e Danza Mabellini. Un gioco accessibile a tutti (e con in palio biglietti e carnet per gli spettacoli), che si aprirà con i saluti di Gianfranco Gagliardi (Direttore Generale ATP Teatri di Pistoia), Anna Maria Celesti (Vicesindaco di Pistoia), Matteo Carradori (Direttore generale Fondazione Caript) e si chiuderà con un brindisi collettivo (l’ingresso è gratuito e possibile fino a esaurimento posti). La giornata segna anche l’apertura della vendita dei nuovi abbonamenti e dei biglietti per lo spettacolo di anteprima “Blu infinito” e per gli eventi speciali, “La Milonga del Fútbol”, “Qualche estate fa”.

Si apre subito con un gioco questa nuova Stagione Teatrale pistoiese, che ruoterà attorno anche alle parole gioiacomunità e cura così come dichiara l’immagine che accompagnerà l’anno, creata dall’artista Francesco Chiacchio, convinti che l’atto stesso di concentrarsi sul significato di parole costruttive e ricche determini destini altrettanto ricchi e costruttivi e un presente più appagante. Un viaggio inclusivo per adulti, ragazzi, bambini, come a dire che la comunità non è la somma dei singoli ma un organismo di elementi interconnessi e che un teatro, se vuole svolgere correttamente la sua funzione di servizio pubblico, non deve lasciare indietro nessuno.

Da settembre a maggio 385 giornate di apertura a pubblico e artisti (per prove e residenze), di cui 152 giornate di recite, tra prosa, musica, danza, teatro ragazzi, su 4 palcoscenici a Pistoia: il Teatro Manzoni, il Funaro, il Piccolo Teatro Mauro Bolognini, il Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi. Un’attività che non si esaurisce in città ma si estende alla provincia includendo 4 Comuni soci di Associazione Teatrale Pistoiese e altrettante sale: il Teatro Pacini di Pescia, il Teatro Comunale di Lamporecchio, il Teatro Francini di Casalguidi, il Teatro Mascagni di Popiglio. A questi si aggiungono, per le programmazioni estive, a Pistoia Fortezza Santa Barbara e Villa Stonorov – Fondazione Vivarelli e, a Serravalle Pistoiese, la Rocca di Castruccio Castracani. Un sistema teatrale territoriale, che sposa la prospettiva del decentramento culturale a favore della valorizzazione delle singole comunità.

La prossima Stagione, vede insieme la programmazione, la produzione di spettacoli, la formazione, le residenze artistiche, i progetti e i “servizi” per il territorio, tra cui la Biblioteca del Funaro. 20 saranno gli spettacoli prodotti o coprodotti, che porteranno Pistoia nei teatri di tutta Italia.

74 corsi e laboratori di teatro, musica, danza al Funaro e alla Scuola Mabellini saranno a disposizione di chi, tra 0 e 99 anni avrà voglia di studiare, ponendo magari le basi per una professione futura o semplicemente di imparare e sviluppare la propria creatività, divertendosi. Per i professionisti o aspiranti tali riprenderanno la loro programmazione i workshop al Funaro.

Verranno accolte come sempre compagnie per offrire residenze artistiche, che negli anni hanno contribuito a sviluppare percorsi di grande rilievo, come quello di Sotterraneo, che nel 2023 compie 10 anni di legame con la città (con una serie di iniziative di festeggiamento che verranno annunciate prossimamente) e che, lungo la via, ha visto un successo crescente, portando la compagnia, nel 2022, a vincere il Premio Ubu, come Migliore spettacolo dell’anno per L’Angelo della Storia

Parte anche il focus sui giovani tra i 18 e i 30 anni, che Teatri di Pistoia ha deciso di realizzare inventando “Dream and drama – Teatri di Pistoia under 30”, un progetto a tappe, di cui verranno annunciati i dettagli prossimamente su www.teatridipistoia.it, dove si potranno trovare informazioni anche sulla Carta dello Studente della Toscana e sulla Giovani Card-Teatri di Pistoia, realizzata in collaborazione con UNICOOP Firenze (che garantisce ai giovani sotto i 30 anni l’ingresso a € 8 agli spettacoli e ai concerti). La novità è occasione di rilancio sul mondo giovanile, naturale prosecuzione e in stretto dialogo con il fortunato “A Scuola di Teatro”, il progetto dedicato ai ragazzi in età scolare, che da oltre 20 anni propone spettacoli e laboratori in piena sinergia con docenti e istituti.

Con la prossima Stagione inizierà la partnership con Trenitalia che prevede riduzioni per l’ingresso agli spettacoli per gli abbonati regionali e i possessori di biglietto (nella stessa giornata dello spettacolo) o di badge aziendale per dipendenti e familiari.

Teatri di Pistoia, di cui dallo scorso anno fa parte il Funaro, è un progetto orchestrato da ATP Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, nata nel1984oggi presieduta da Giuseppe Gherpelli e diretta da Gianfranco Gagliardi, di cui sono soci fondatori il Comune di Pistoia e la Fondazione Caript ea cui aderiscono la Provincia di Pistoia e otto ComuniAbetone Cutigliano, Lamporecchio, Montale, Pescia, Pieve a Nievole, Sambuca Pistoiese, San Marcello Piteglio, Serravalle Pistoiese.

Associazione Teatrale Pistoiese è sostenuta da Ministero della CulturaRegione Toscana e vede il contributo di Far.com e Unicoop Firenze.

Baroque Blue Ionian Se-Art residency

Dawn Daisley

Giovedì 6 Luglio alle ore 19:30, prende avvio la cerimonia finale di Baroque Blue Ionian Se-Art
Residency (26 Giugno – 06 Luglio 2023). Baroque Blue è un format di residenza artistica ideato da Primo Piano LivinGallery e curato da Dores Sacquegna e che vede protagonisti in ogni edizione, artisti e studiosi internazionali in dialogo con artisti del territorio pugliese. Il tema di questa edizione è “Le Sacre pietre del Salento e il Viaggio dell’Eroe”; basato sulla teoria Junghiana.

E’ un progetto site-specific con la partecipazione degli artisti americani Sandra Duran Wilson, Linda Storm, Donna Clarke, Susan Schlepp, Douglas Schlepp, Dawn Daisley, Elise Carlson e i loro colleghi pugliesi Frank Ak, Ka Corona, Gianni Chiriatti, Giovanni Felle, Gianluca Russo, e le incursioni sonore di Alberto “Nick” Bolettieri (trombone) e Gary Storm (Viola).

Durante la residenza si sono svolte conferenze tematiche, tra cui l’intervento su “Mito & Network” a cura di Polyxene Kasda (Grecia), la ricerca “Il respiro e le ossa di Gaia”, con riferimento alle grotte di Porto Selvaggio del prof. Bruno Clarke, e l’evoluzione di una mappa immaginaria da parte dell’architetto americano Mark Licht.

Tra le attività di gruppo, anche il workshop “Matrix” con tecniche dell’incisione sperimentale, visite ed escursioni nel Salento. Tutti insieme, ciascuno con il proprio stile, si sono ispirati dal paesaggio del Salento per produrre le proprie opere, le quali saranno presentate live nel giardino della villa durante la giornata finale. L’evento finale prevede la performance Rondasonora diretta da Salvatore Gervasi della compagnia Specimen Teatro, con gli attori e musicisti Mariella Salierno, Letizia Gervasi e la
partecipazione della danzatrice Francesca Carotenuto. Una azione basata sulla Taranta tradizionale con effetti scenici a sorpresa. L’evento termina con le incursioni sonore di Alberto “Nick” Bolettieri (trombone), Gary Storm (viola), Bruno Clarke (chitarra) e Francesco Perrone (percussioni).

INGRESSO LIBERO E DRINK WELCOME
Info e location evento: Strada Santa Caterina, 120 Nardò (Lecce)
primopianogallery@gmail.com | +39 349 37 20 659 |

Paesaggi, radici e comunità per la Giornata mondiale della Danza

Per la Giornata mondiale della Danza 2023, si balla tra le vie e le piazze di Corinaldo (AN) il 28, 29 e 30 aprile 

NICOLA MIGLIORATI. FOTO DINO FRATTARI

Per la Giornata Mondiale della Danza 29 aprile 2023, il GDO Gruppo Danza Oggi – membro del Consiglio Internazionale della Danza e official partner UNESCO – torna con una staffetta di tre giorni di danza in uno dei borghi eletti più belli d’Italia, Corinaldo (AN), nelle Marche.

Dal 28 al 30 aprile – con un’anteprima il 25 aprile in occasione della storica Festa dei Folli – GDO porterà sul palco a cielo aperto del comune marchigiano e sul palcoscenico dello storico Teatro Goldoni una serie di eventi danzanti, proseguimento ideale di quel progetto partito nel 2022 dall’Expo Dubai, abitando piazze, strade, teatri e sale comunali con performance ed happening.

Dopo il ‘viaggio virtuale’ di Corinaldo realizzato all’EXPO Dubai 2020 nella “Settimana delle Marche: Land of Excellence” grazie al progetto Beauty in the Beauty del Gruppo Danza Oggi, il focus torna così nella comunità e nella bellezza del suo territorio per celebrare il World Dance Day 2023 con la tripla presenza delle Compagnie GDO/UDA, Mandala Dance Company e Naturalis Labor, gli artisti Maria Olga Palliani&Nicola Migliorati e le incursioni teatrali ideate da Alessandro Moscatelli e Patrizia Salvatori, che con musica danza e poesia connettono emozioni e comunità

Il Borgo di Corinaldo, con le sue facciate, le scalinate, il Teatro Goldoni, la Sala consiliare del Comune, si trasformerà così in palcoscenico d’eccezione con la complicità di artisti, docenti, compagnie e i danzatori che saranno i protagonisti insieme alla comunità, bambini, giovani, amatori e pubblico, tutti coinvolti in un evento dal vivo danzato all’aria aperta.

Pubblico e comunità di ogni età, appassionati, allievi, amatoriali, curiosi potranno immergersi in tante creatività e modalità espressive, per apprezzare questo speciale momento che fa ritrovare o incontrare nell’incanto dell’esperienza creativa, persone ed emozioni, leggerezza e profondità, aspettando il Festival di Danza Urbana che quest’anno si svolgerà eccezionalmente a luglio.

Appuntamento a Corinaldo (AN), dal 28 al 30 aprile con la Giornata Mondiale della Danza.
GDO membro certificato CID official partner UNESCO 17364
Organizzazione: Patrizia Salvatori – Artistic&Managing Director GDO

Sito ufficiale Dance Day:
danceday.cid-world.org
Sito GDO
http://www.gruppodanzaoggi.com

Teatro: “Oltre l’8 Marzo” al Trianon Viviani

Il teatro celebra la donna con dibattiti, dialoghi e letture sulla condizione femminile e con “Rumore di fondo”, spettacolo sul femminicidio diretto da Nadia Baldi

Oltre l’8 marzo” è il titolo della “due giorni” di interventi, dialoghi, letture e spettacolo con la quale il Trianon Viviani «celebra la donna» con una discussione partecipata sulla condizione femminile. Con questa iniziativa Marisa Laurito, alla direzione artistica del teatro, vuole dare voce alle donne e mettere in rete e in sinergia tante associazioni e tante donne da sempre impegnate per i diritti e la libertà e contro la violenza di genere e il femminicidio. Proprio a quest’ultimo drammatico fenomeno è dedicato lo spettacolo “Rumore di fondo”, diretto da Nadia Baldi, in scena mercoledì 8 marzo, alle 21. Prodotto da Teatro Segreto e presentato in prima assoluta nel 2020 al Campania teatro festival, il testo, scritto da Benedetta Palmieri, è ispirato alla vita di Carmine Ammirati, un ragazzo orfano di femminicidio, ed è nato dall’incontro artistico tra le visioni del compositore Ivo Parlati e il mondo creativo della regista. Il testo racconta la tragica storia della madre di Carmine, uccisa dopo tante denunce sporte invano: con il terrore «che tutte le morti minacciate con estrema chiarezza, si trasformino ineluttabilmente in morti accertate: dodici, dodici, dodici denunce, le mie, dodici! Sufficienti a non farmi sentire vittima di femminicidio, ma vittima di stato». In scena Gea MartireAntonella Ippolito e Davide Paciolla e la partecipazione straordinaria dello stesso Ammirati. Le musiche sono eseguite dal vivo dallo stesso Parlati (batteria ed elettronica), con Martino Onorato (pianoforte e tastiere) e Matteo Pezzolet (contrabbasso e basso elettrico).

Oltre l’8 marzo si apre mercoledì 8 marzo, alle 17, con il dibattito “Uscire dalla violenza si può. Reagiamo con determinazione”. Segue, alle 19:15, il forum “Il ruolo delle donne per i diritti fondamentali”, organizzato dal Rotary distretto 2101. Quindi, alle 21, lo spettacolo “Rumore di fondo”. Si riprende l’indomani, alle 18, con “Una festa per e con le donne”, dialoghi, letture e canzoni di Fiorenza CalogeroRosa ChiodoGigliola De FeoCristina DonadioDésirée KlainMarisa LauritoRosa MirandaAntonella MoreaAntonella Stefanucci e l’associazione f.pl. – femminile plurale di Marina Rippa. Partecipano con testimonianze e interventi anche Action women – sartoria sociale in Castel Volturno, l’associazione culturale Iraniani di Napoli, il laboratorio Ciak si cuce, la cooperativa Lazzarelle e il progetto Insieme a cura delle Kassandre. Presenti anche rappresentanti del Comune di NapoliAnnamaria Maisto (presidente del Consiglio comunale), gli assessori Emanuela Ferrante (Pari opportunità) e Maura Striano(Istruzione), Maria Caniglia (presidente della IV Municipalità) e Fabiana Felicità (vicepresidente della V Municipalità). La giornata si chiude con un aperitivo sociale a prenotazione obbligatoria, da effettuare entro il 7 marzo prossimo (tel. 366 9826624). Tutte le attività in programma sono a ingresso libero a eccezione dello spettacolo Rumore di fondo. Per i presenti alla giornata di discussione, il prezzo del biglietto è di 10 euro.

I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663. È ancòra possibile sottoscrivere varî tipi di abbonamento personalizzato, a partire da 48 euro.

Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai Campania.

8 Marzo. Il film su Artemisia Gentileschi a Grottammare alta

In occasione della giornata internazionale della donna, giovedì 9 marzo alle ore 21:15, presso l’Ospitale Casa delle associazioni, a Grottammare alta, sarà proiettata ARTEMISIA – PASSIONE ESTREMA di Agnès Merlet, un’opera del 1998 che racconta la vita, le brucianti passioni e i tormenti di un mito della storia dell’arte e delle donne. Artemisia Gentileschi, figlia d’arte del pittore Orazio Gentileschi, (interpretata da una giovanissima Valentina Cervi) è stata una delle prime donne ad affermare il proprio talento in un mondo di uomini, la prima a essere ammessa a un’Accademia, una figura complessa e di riferimento per l’intera pittura del Seicento.

“Essendo una donna, non le è concesso di dipingere nudi femminili o maschili, ma la ragazza, animata da tanta buona volontà, non si arrende e decide di dipingere ugualmente osservando il suo corpo e quello del giovane Fulvio, un pescatore innamorato di lei e ben disposto a farle da modello. Un giorno Artemisia fa la conoscenza di Agostino Tassi, giunto a Roma per eseguire, in collaborazione con suo padre, una serie di affreschi a tema religioso. La ragazza, ottiene dal padre la possibilità di prendere lezioni da Agostino, ma durante una di queste lezioni, l’uomo seduce Artemisia. Quando il padre viene a conoscenza del fatto, accusa l’uomo di aver abusato e violentato la figlia e Tassi messo alle stretta confessa e viene condannato dal tribunale a due anni di reclusione. Artemisia, che intanto si è innamorata dell’artista, non perdona al padre l’atteggiamento nei suoi confronti e decide, di conseguenza di lasciare Roma per recarsi a Firenze dove inizia la sua attività di pittrice. Una straordinaria figura di donna e artista che con la sua determinazione è riuscita ad affermare il suo talento in un contesto maschilista profondamente ostile”.

Ingresso gratuito con tessera-abbonamento F.I.C. 2022-2023 (euro 10) sottoscrivibile nella sede di Blow Up adiacente la sala proiezioni o presso la libreria “Nave Cervo” in via Volturno a San Benedetto del Tronto.