Category: Luoghi ‘comuni’

Arena Pasolini. La Roma di ieri e di oggi a bordo dello storico trenino Termini – Centocelle

Nell’anno in cui si festeggia il centenario di Pier Paolo Pasolinitorna nel cuore della “sua” Roma, a bordo del tram che ne attraversa le periferie e i luoghi raccontati nei suoi film. Succede con Arena Pasolini – progetto ideato da Fabio Morgan e curato da Raffaele Meale – che da mercoledì 14 a sabato 24 settembre 2022, introdotto da un viaggio gratuito a bordo dello storico trenino Termini – Centocelle di ATAC, ripropone alcune delle pellicole pasoliniane più significative, creando un parallelo storico tra la Roma di ieri e quella di oggi.

Mamma Roma, Anna Magnani – Per gentile concessione della Cineteca di Bologna – Arena Pasolini 2022

Da Accattone a Il vangelo secondo Matteo, da Uccellacci e Uccellini Salò o le 120 giornate di Sodoma, fino ad arrivare a una versione di Mamma Roma sottotitolata in bengalese, Arena Pasolini si propone non solo come spazio di visione filmica ma anche come percorso di accompagnamento degli spettatori dal centro alle periferie, a bordo del trenino giallo di Tor Pignattara – a Roma chiamato velocemente “delle laziali” o “er tranvetto”.

Mercoledì 14 settembre, martedì 20, giovedì 22 e venerdì 23 settembre, appuntamento alle ore 20:00 alla fermata del trenino in Via Giolitti, Stazione Termini Laziali, dove gli spettatori, in un vagone riservato che li porterà all’Arena Pasolini, verranno introdotti al film in programma da Raffaele Meale, critico cinematografico e programmer, in dialogo con un ospite. Una volta arrivati a Villa De Sanctis, assisteranno gratuitamente alla proiezione, alle ore 21:00. Il progetto si conclude il 24 settembre con la proiezione di Salò o le 120 giornate di Sodoma alle 23:00. Solo per questa serata non è previsto il viaggio in trenino. Il film verrà introdotto direttamente all’arena alle 22:30.

Mercoledì 14 Settembre Arena Pasolini si apre con ACCATTONE, il lungometraggio del 1961, esordio alla regia di Pier Paolo Pasolini, in cui compare uno scorcio del percorso della linea delle laziali nei pressi di Torpignattara, sui binari della Casilina in funzione dal 1916. Prima della proiezione, l’incontro tra Enrico Caria, regista, giornalista, scrittore e sceneggiatore, critico cinematografico e autore radiofonico, e il regista Nino Russo.

Martedì 20 settembre 2022 è la volta di MAMMA ROMA,  pellicola del 1962 di importanza capitale nella cinematografia italiana, con Anna Magnani, Ettore Garofolo, Franco Citti e Silvana Corsini. Appuntamento alle ore 20.00 a stazione Termini, Via Giolitti (di fronte alla fermata del trenino). Prima della proiezione, l’incontro con Dario Pontuale critico letterario e autore del libro “La Roma di Pasolini” (2017). Questo appuntamento è un evento anche per i “nuovi residenti” del Bangladesh perché in questo Municipio, il quinto, la loro è la comunità più numerosa e il capolavoro di Pasolini viene proiettato per la prima volta in assoluto in versione sottotitolata in bengalese, grazie alla collaborazione con KarawanFest.

Si continua giovedì 22 settembre 2022 con IL VANGELO SECONDO MATTEO (1964), regia di Pier Paolo Pasolini: un racconto laico e appassionato della vita di Cristo, fedele alla versione evangelica dell’apostolo Matteo, dal momento dell’annunciazione a Maria fino alla resurrezione di Gesù. Sul trenino che parte come da programma di fronte alla fermata capolinea di Via Giolitti il regista e sceneggiatore Francesco Crispino, in qualità di formatore, filmmaker e critico cinematografico.

Venerdì 23 settembre 2022 penultimo appuntamento al trenino per assistere alla proiezione di UCCELLACCI UCCELLINI (1966), la nota commedia, sognante e grottesca, nota anche per essere stata l’ultimo film da protagonista interpretato da Totò. A parlarne prima della proiezione Graziano Marraffa, critico cinematografico e presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano.

Per la serata conclusiva, sabato 24 settembre 2022 in programma SALO’ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA, il film del 1975 che venne presentato tre settimane dopo la morte del regista al festival cinematografico di Parigi. Opera che annovera nella sceneggiatura del progetto oltre a Pasolini, che ne era unico regista, anche Sergio Citti e Pupi Avati. In questa sola ultima serata non è previsto il viaggio sul trenino: appuntamento in villa, ore 22.30: la proiezione si terrà alle 23.00 preceduta dal talk con il regista e  critico cinematografico Mario BlaconàIl film è vietato ai minori di diciotto anni.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria via evenbrite o scrivendo all’email info@lacittaideale.eu. Si può prenotare o per il viaggio nel vagone riservato del trenino e per la proiezione del film o soltanto per la proiezione del film. Alla partenza del trenino, sarà cura del personale de La Città Ideale distribuire i biglietti d’accesso per lo spostamento.

Arena Pasolini è un progetto realizzato da ASAPQ / La Città Ideale in collaborazione con ATAC e con il sostegno del Ministero della Cultura – direzione generale cinema e audiovisivo ed è parte della programmazione di Villaggio De Sanctis, un progetto di MeltingPot, realizzato grazie al sostegno di Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, che apre alla cittadinanza Villa De Sanctis proponendo un contenitore poliedrico di eventi di circo, musica, danza, cinema e teatro per ridisegnare il profilo culturale della città nel segno della creatività condivisa.

Mercoledì 14, martedì 20, giovedì 22 e venerdì 23 settembre, appuntamento ore 20:00 alla Stazione Termini Laziali, via Giovanni Giolitti; inizio proiezioni, ore 21:00 a Villa De Sanctis, Tor Pignattara, Roma. Ingresso pedonale Via di San Marcellino Parcheggio Via dei Gordiani, 5. Sabato 24 settembre incontro di introduzione al film, ore 22:30, proiezione alle ore 23:00 Villa De Sanctis, Tor Pignattara, Roma. Ingresso pedonale Via di San Marcellino Parcheggio Via dei Gordiani, 5

Per maggiori informazioni: info@lacittaideale.euwww.lacittaideale.eu

Percepire l’invisibile…

Sarà proiettato mercoledì 1° giugno alle ore 19:00 presso lo spazio SCENA di Roma il documentario “Percepire l’Invisibile” di Tino Franco. Una virtuosa esperienza terapeutica che potrà essere condivista con la platea del nuovo spazio polivalente e polifunzionale della REGIONE LAZIO. La proiezione sarà introdotta dagli interventi del regista e dello sceneggiatore Matteo Martone.

Il film presenta la storia di un gruppo di utenti del Dipartimento di Salute Mentale al quale, a causa della pandemia, viene tolta la possibilità di ritrovarsi al Cinema. Gli utenti, in pieno lockdown, decidono quindi di girare il cortometraggio che hanno scritto durante il laboratorio di sceneggiatura organizzato dall’associazione culturale NEL BLU STUDIOS, per raccontare l’indifferenza che avvertiamo tutti.  
“Riuscire a realizzare questo film – afferma il regista – è stata l’opportunità far vivere l’esperienza di scrittura, coordinata da Matteo Martone, editor di RAI Fiction, e far seguire, agli utenti, rispettando i protocolli di sicurezza, la realizzazione del loro piccolo film, che ha un suo intrinseco valore etico e inclusivo”.

Il documentario è il racconto della sfida raccolta dagli utenti di diventare Autori di una storia scritta con la macchina da presa. Un racconto personale che appartiene a loro come appartiene a tutti noi: l’uomo invisibile, un classico del cinema, diventa nel  film un uomo invisibile alla ricerca di un lavoro, per ricordarci che chi non lo ha perde ruolo sociale e identità.

“L’esperienza di scrivere e girare con gli utenti della ASL – continua Franco – è stata l’occasione per mostrare la vita e la creatività di persone che normalmente non vediamo o peggio non vogliamo vedere perché le consideriamo una minaccia per la comunità, perché tra tutte le disabilità quella mentale è quella che fa più paura”.

Il film è stato realizzato durante la pandemia Covid 19, e ripercorre le tappe del laboratorio nel quadriennio 2019-2022: dalle classi di scrittura creativa alla realizzazione del cortometraggio, fino alla proiezione dello stesso davanti alla platea attenta e partecipante del Cinema Farnese. 

L’ingresso è gratuito con obbligo di mascherina e di prenotazione ai seguenti contatti: 
via Whatsapp: 3668301304
telefono fisso: 0651685734
via mail: staffscena@gmail.comMaggiori informazioni sul docufilm al sito

Maggiori informazioni sul docufilm al sito

https://www.spaceoff.it/productions/percepirelinvisibile/

Arte negli Spazi Temporanei

Un progetto per riattivare luoghi non utilizzati grazie all’arte

La Fondazione Rusconi presenta il progetto “Arte negli Spazi Temporanei”, un’iniziativa che prevede di destinare temporaneamente e gratuitamente immobili sfitti e improduttivi a sedi per mostre di arte contemporanea, eventi culturali o progetti speciali. “L’obiettivo di “Arte negli Spazi Temporanei” è duplice – dichiara il Presidente della Fondazione, Dott.  Ivano Ruscelli – ovvero trasformare una situazione di precarietà e d’incertezza in un’occasione per produrre e rilanciare nuove visioni, offrendo ad operatori culturali e artisti l’opportunità di esprimersi liberamente attraverso la propria ricerca, facendo rivivere spazi non utilizzati grazie all’arte e alla cultura”.

Da marzo a luglio 2022 l’immobile di proprietà della Fondazione Rusconi in via Giuseppe Petroni 22/A diventerà una sede espositiva temporanea per mostre ed eventi. Gli spazi, nell’attesa di essere locati, saranno affidati gratuitamente ad artisti, curatori e associazioni che svolgano un’attività in linea con la missione e lo statuto della Fondazione e in un’ottica di riqualificazione urbana del quartiere, in particolare della zona universitaria.

Lo spazio di via Petroni 22/A, Bologna © Fondazione Rusconi

Le prime iniziative di quest’anno vedranno il coinvolgimento di diversi soggetti e realtà cittadine impegnate in ambito artistico e culturale. Martedì 22 marzo alle ore 18.30 l’associazione Hamelin inaugurerà negli spazi di via Petroni la mostra dell’illustratrice francese Joëlle Jolivet: Joëlle Jolivet a fumetti. Miss Cat e Freak Parade, promossa nell’ambito di BOOM! Crescere nei libri e della 59. edizione di Bologna Children’s Book Fair – Fiera internazionale del libro per ragazzi. Seguirà, in maggio, il progetto espositivo The soft parade, a cura di Marcello Tedesco di M.T.N. Museo Temporaneo Navile, una mostra di opere di sedici artisti contemporanei, tra giovani e già affermati a livello nazionale e internazionale, tra cui Luigi Ontani, Kengiro Azuma, Corrado Levi, Flavio Favelli. In giugno, gli spazi ospiteranno i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna in occasione di Opentour, iniziativa che mette in dialogo le nuove generazioni di artisti e la città, mentre in luglio, Art Motel, laboratorio permanente di arte contemporanea, creerà un luogo di aggregazione artistica invitando cinque giovani artisti a lavorare nello spazio di via Petroni, dove verranno organizzati anche incontri aperti al pubblico con alcuni protagonisti del sistema dell’arte contemporanea italiano.

In anteprima assoluta per Visionarea Art Space “BLU”

A cura di Gianluca Marziani in anteprima assoluta per Visionarea Art Space (Auditorium della Conciliazione, Piazza Pia 1), la mostra BLU di Danilo Bucchi, inaugura il nuovo ciclo dell’artista romano inserito nella collezione permanente della Galleria nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, ospite della Biennale di Venezia e della galleria Pièce Unique a Parigi.

Le 14 nuove e inedite tele di grande formato di BLU portano nell’avamposto del contemporaneo nel cuore di Roma, le ultime visioni dell’artista romano che negli ultimi 20 anni ha esposto in Europa, America ed Estremo Oriente, entrando nel 2018. In anteprima assoluta per Visionarea Artspace, Blu è un nuovo regalo che Danilo Bucchi fa alla sua città, dopo Il paese dei balocchi, opera permanente presente al MAAM, Assolo a Tor Marancia, che lo ha visto anche protagonista alla Biennale di Venezia (15° Mostra di Architettura Padiglione Italia), e la mostra personale Lunar Black al MACRO di Roma, a cura di Achille Bonito Oliva.

Durata: 19 Gennaio / 3 Aprile 2022
Opening: martedì 18 gennaio 2022 dalle 18:00
Ingresso libero – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Danilo Bucchi studio. Foto Andrea Boccalini

Il teatro e il concetto di cura: al via la stagione 2021/2022 “Paradise”

“Paradise” è la stagione teatrale realizzata da Spazio Kor in collaborazione con Città di Asti, Fondazione Piemonte dal Vivo, Teatro degli Acerbi, e Mon Circo, e con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, SCENA UNITA, Fondazione Cesvi La Musica che Gira, Music Innovation Hub e con maggiore sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

La stagione 2021/2022 “Paradise” inaugurerà la prima direzione artistica di Chiara Bersani e Giulia Traversi, che da un anno stanno lavorando con Spazio Kor per creare un cartellone con artisti nazionali e internazionali con i quali sperimentare un lavoro di adattamento artistico delle loro performance per rendere il teatro maggiormente accessibile a un pubblico con disabilità. Tutta la stagione Paradise infatti sarà focalizzata sul concetto di cura, sia verso gli spettatori, che gli artisti.

Le direttrici artistiche e lo Spazio Kor ritengono fondamentale, particolarmente in questo momento storico, che la cultura possa essere strumento per creare benessere nelle persone, e che attraverso la partecipazione agli eventi organizzati si possa tornare a costruire una relazione con l’altro, dopo un anno che ha creato allontanamento, disuguaglianza e isolamento.

Scopri la stagione Paradise

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