Category: ANNO IV 2014

Artisti solidali per la sclerosi multipla

Arte e solidarietà

arte forliQuaranta tra gli artisti più quotati del territorio romagnolo hanno donato le loro opere che saranno esposte a Forlì Arte Contemporanea, dal 7 al 10 novembre alla Fiera di Forlì, in una collaterale. L’intento comune è quello di “sconfiggere la malattia e guardare alla vita con fiducia e positività” Le opere saranno poi in mostra dal 7 dicembre prossimo, nella Sala Mostre della rocca Albornoziana di Forlimpopoli. Gli artisti  partecipanti sono tra le firme più quotate del panorama locale, tra questi: Elena Hamerski, Matteo Lucca, Luca Freschi. Il ricavato delle vendite sarà destinato all’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla –  sezione provinciale Forlì-Cesena.

Fonte: ForlìToday

TPA-TORINO per diffondere l’arte della performance

unnamedTpa–Torino PERFORMANCEART è un festival indipendente dedicato alla promozione e alla diffusione della Performance Art contemporanea nelle sue pratiche più sperimentali. L’obbiettivo di tpa è quello di diffondere l’arte della performance attirando l’attenzione sulla comunità di artisti che si dedicano a questa forma di espressione. Più che una vetrina il festival vuole rappresentare un’opportunità di scambio tra artisti e tra artisti e pubblico, un’occasione di confronto e discussione sulla performance art come pratica artistica. La terza edizione del tpa si terrà a Torino il 28 – 29 e 30 novembre 2014.

In occasione di The Others Fair, giovedì 6 novembre 2014 a  partire dalle 22.00 (sala cinema/basement), tpa presenterà almost 3, una selezione da tpa video performance section 2012 – 2013 – 2014 a cura di Manuela Macco e Guido Salvini.

 

tpaAppuntamenti
28-29 e 30 Novembre sezione live 2014: carlos Tejo (ES), Marc Giloux (FR), Zhou Bin (CN), soufia Bensaid (CA), Irene Pacini (BE), Maya Quattropani (IT), Francesca Arri (IT ), Cinzia Ceccarelli (IT). sezione video 2014: alex beriault (CA), Annaclara Di Biase (IT), Chika Matsuda (JP), chris Heller (CA), chun hua catherine dong (CN), daniela Beltrani – ezzam rahman (SG), gilivanka Kedzior – barbara Friedman (FR), jai du (ES), argilla Joyce (USA), Neno Belchev (BG), Raphael Couto (BR), sabine Oosterlynck (BE), sara pathirane (FI). sedi : Atelier Giorgi via Belfiore 5h, Torino GreenBox, via Sant’Anselmo 25, Torino Bin 11, via Belfiore 22 °, Torino ufficio stampa: Marianna Orlotti organizzazione: Alicja Khatchikian, Jorge Tobon, paola spola, elisabetta vacca

MIND ART. No Limits

Sedici persone con disabilità sono state invitate a partecipare ad un progetto di auto-espressione. Per creare non hanno usato mani, piedi, bocca. A dipingere è stata la mente…

BRERART 2014: pubblico e privato fanno arte e rete a Milano

brerartSi è inaugurata ufficialmente oggi 22 ottobre 2014 la seconda edizione di BRERART, l’evento ideato da Consorzio FIA per comunicare e promuove al grande pubblico di
appassionati l’Arte Contemporanea. Con BRERART 2014, in programma fino al 25 ottobre, il quartiere Brera diventa nuovamente protagonista: vernici ed
eventi animeranno per una settimana il “cuore” della città di Milano.

Grazie alla partecipazione del pubblico milanese la manifestazione si caratterizza per la grande capacità attrattiva e di fare network dove pubblico e privato
lavorano in rete per l’Arte: più di 50 sono i musei, le gallerie d’arte e le showroom impegnate  e contaminate dall’arte contemporanea; 139 gli artisti italiani e internazionali che partecipano.  BrerArt 2014 è riconosciuta per rilevanza artistica e sociale, valore sottolineato dal notevole sostegno istituzionale. La Commissione Europea ha concesso il patrocinio e sono state coinvolte molte istituzioni: la collaborazione del Comune di Milano con la Zona 1 , la Regione Lombardia, la Camera di Commercio di Milano, l’Accademia di Brera, le Associazioni Confcommercio, Comufficio, Assomab e WWF.

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I contenuti artistici e culturali di BrerArt 2014 sono articolati in tre “universi di discorso”  principali:

1) Il rapporto tra Arte e Città con “The CURA Contemporary Urban Art Scene”, gestito direttamente da BRERART. “Gli interventi artistici di questa sezione” – illustra Oddone Sangiorgi presidente del Consorzio FIA, organizzatore della Settimana dell’Arte  Contemporanea – “costituiscono un vero e proprio laboratorio inedito per Milano, nell’area più centrale ed evocativa dell’arte a Brera, che viene sviluppato attraverso il lavoro congiunto  di creativi, operatori della cultura e Associazioni attivi sulle tematiche artistiche e ambientali.  L’arte urbana è nata principalmente a livello di quartiere, dove una moltitudine di persone e di  culture diverse vivono insieme, ma diventa una forma d’arte internazionale, con un numero  incalcolabile di interpretazioni e interventi espressivi realizzati al giorno d’oggi”. Per Sergio Pasquale Violante, presidente della Commissione Cultura della Zona 1 del Comune di Milano, l’azione si traduce in una serie di interventi site specific volti a recuperare, reinterpretandole, le potenzialità comunicative e artistiche dei muri dislocati nelle aree interessate e supera il pregiudizio che gli interventi di muralismo debbano essere confinati nelle
periferie e aree più degradate delle città.

2) Il rapporto tra Arte e Cibo, di crescente attualità in vista di Expo 2015, viene indagato dai Cibartisti sostenuti da Gaggenau. La sezione “Nutrire il pensiero sinestesie tra arte e cibo”propone molteplici modi di sperimentare la trasformazione delle immagini simboliche legate ai colori, sapori, odori, sensazioni tattili e virtuali che proiettano le capacità percettive del pubblico oltre i consueti modelli di fruizione dell’opera d’arte.

3) Il rapporto tra Arte e Mercato: la sezione “Contemporanea” valuta lo sviluppo del mercato globale dell’arte, con un trend di crescita per gli artisti affermati ma anche l’ascesa di un gruppo selezionato di “sottovalutati”, artisti giunti a metà carriera che godono di una rinnovata attenzione e che in sostanza fanno il mercato. Gli aumenti mozzafiato delle opere “blue-chip” hanno trascinato i prezzi degli artisti emergenti. L’arte contemporanea è nella primissima fase di una vera apertura culturale, che significa inclusione e commistione tra i mondi della cultura visiva, della moda e della musica. Questo sta producendo una sorprendente varietà di opere multimediali oltre a una serie di influssi sulle modalità più tradizionali di rappresentazione visiva.

Mostra doppia personale di pittura per parlare di “FOLLIA”


Aversano_asylum
Due artisti Irene Aversano e Mario Digennaro estremamente sensibili al tema della psichiatria guardano al disagio in maniera lucida, con profonda consapevolezza e coinvolgimento. La loro opera diventa dunque una testimonianza, un’ attenta analisi di ansie, angosce, dolori e malesseri interiori.

Follia: un tema volutamente provocatorio. Il disagio mentale presenta tante e tali differenziazioni che sembrerebbe difficile racchiuderle tutte in una stessa espressione, spesso usata in modo dispregiativo. Ma la parola è utile o quantomeno corretta nel caso di questa mostra nel momento in cui si collega all’arte. Disagio mentale e arte hanno spesso camminato accanto l’uno all’altra: Ligabue, Van Gogh, solo per citarne alcuni, hanno espresso il proprio disagio sulla tela, ma anche tanti altri emarginati, detenuti, ospiti di cliniche psichiatriche, creatori inconsapevoli che dipingono per liberare la propria nevrosi nella ricerca di uno spazio, quello dell’arte, dove sia davvero possibile dire tutto. Anche i più inconfessabili segreti.

L’Arte spontanea, irregolare – si pensi all’Art Brut di Jean Dubuffet – o “degenerata”,secondo la definizione di superate ideologie novecentesche: “…permette di raffigurare l’insofferenza al convenzionale, di manifestare entusiasmo e la propria realtà onirica” (cit. di Jean Dubuffet).

La Mostra doppia personale di pittura di Irene Aversano e Mario Digennaro curata da Massimiliano Bisazza e M.Teresa Briotti sarà aperta dal 29 ottobre fino all’11 novembre 2014 presso la Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13 di Milano.