Illustratori e scrittori.. regalate sogni e fantasia ai bambini palestinesi

cuoriIl Tamer Institute for Community Education di Ramallah, ong fondata nel 1989, che lavora in Palestina con bambini e giovani adulti con lo scopo di favorire l’educazione, la libertà di espressione e l’accesso all’informazione, invita illustratori e scrittori italiani di letteratura per l’infanzia a donare ai bambini di Gaza, storie, racconti, immagini e poesie sul tema “Una vita immaginata”. L’organizzazione oltre ad essere una casa editrice si occupa di promozione della lettura, delle biblioteche di comunità e di formazione. Gli illustratori possono inviare una piccola opera in formato cm.10×10 (cmyk – 300dpi), un’immagine che possa “riaccendere il desiderio di vita negli occhi di bambini che sono circondati da morte e distruzione”. Gli autori possono invece donare testi, poesie o favole scritti in inglese o in arabo sul tema proposto. Naturalmente si raccomanda la massima attenzione al rispetto nei confronti della cultura locale. Per inviare i materiali: tamer@palnet.com o  Tamer Institute for Community Education Ramallah P.O. Box: 1973

Fonte: Redattore sociale

LA MUSICA DELLA VITA. Incontrarsi, condividere e ‘sentire’. Partecipa anche tu!

Che cos’è la musica per te?

la homepage del sito

la homepage del sito

E’ questa la domanda che sta alla base del progetto LaMusicadellaVita.eu  e che l’ideatore, Roberto Bellavigna, ha rivolto alle persone incontrate nei laboratori di musicoterapia, nei luoghi comuni dove amici conoscenti e familiari ascoltavano brani e canzoni di vecchi ricordi, ai ragazzi nelle scuole, ai giovani nelle piazze, agli adulti nelle osterie dove insieme si intonavano canti, agli anziani…

“Senza la musica non potrei vivere”, “la musica è tutto”, “la musica è la voce dell’anima”, “la musica è la mia compagna di vita”, “la musica non so cosa sia …ma è bellissima” , “la musica è un’amica sincera che non mi ha mai abbandonato”, “la musica è qualcosa di cui ho bisogno”, “la musica è un cantante” … ecc. ecc… Sono alcuni dei commenti raccolti anche in un video.

“Il suono, il silenzio, un canto, la musica ci accompagna e ci sostiene, – si legge nella presentazione del progetto – ci culla, aumenta il ricordo fino ad amplificarlo, rimane quando il ricordo affievolisce, è gioia e dolore, diventa persona e innamoramento, è dedica all’altro, carezza, appoggio, ci aiuta a guardare al futuro, è forza e coraggio, è marcia, danza, cammino “la musica è la vita…”  Sono questi i presupposti che hanno reso possibile la realizzazione del sito e hanno mosso il desiderio di “stimolare alla vita attraverso la musica” non solo per sostenere, alleviare la malattia ma anche per “curare il quotidiano” perché il benessere passa da una buona prevenzione e la prevenzione passa attraverso buone relazioni, incontri umani, scambi artistici e creativi. Il benessere passa per l’”ESSERCI”.

imageIo ci sono per te… LaMusicadellaVita  vuole “esserci”, nelle case, nei centri socio educativi, nelle piazze, nelle auto, nei ricordi e nelle dediche, ovunque si può produrre creativamente incontri musicali… Il progetto interattivo ed internazionale, concretamente, si pone l’obiettivo di: fare scambi interculturali attraverso la musica e l’arte; recuperare il patrimonio artistico e umano dei canti dei nostri nonni di noi e dei nostri figli; creare volontari musicisti e artisti pronti a partire per regalare sogni e donare spettacoli; avviare seminari nazionali ed internazionali di musica relazione e terapia; rispondere a domande, porsi domande e fare ricerca insieme; creare spettacoli ‘estemporanei’, flash music incontri musicali itineranti; raccogliere idee e patrimoni personali di racconti musicali; proporre giornate di studi e di scambi, momenti vivaci, divertenti, liberatori, per ribadire il senso del vivere, l’importanza del gioco, l’essenza dello stare insieme; creare stanze attrezzate per la produzione e ascolto musicale; relazionarsi con personale medico, animatori, insegnati, fisioterapisti, educatori e famigliari sul tema musica; riflettere sul significato di cura in musicoterapia e sul concetto del cosa funziona…; raccontare ad operatori, terapisti, psicologi, e gente comune che la “miglior cura” è nella proposta “io ci sono per te” è da questo che il mezzo si fa strumento; realizzare dediche per momenti speciali con creazioni musicali personalizzate e lettura di scritti; creare playlist di ascolto per malati di Alzheimer a partire dall’analisi del loro vissuto sonoro per tornare al ricordo e alla relazione.

LaMusicadellaVita  nasce e vive a partire dalla stessa esperienza maturata dall’ideatore e da quanti collaborano attivamente al progetto: “segnata ogni giorno dal nostro essere musicali, il nostro suonare, l’essere musicisti professionisti, musicofili o appassionati, attori del suono, disegnatori delle altezze…… innamorati della musica”. Il sito nasce anche per documentare, accomunare gli intenti, promuovere idee per proporle alla libera condivisione e al sostegno dei naviganti…

Tra i progetti avviati:

vita– PROFILI SONORI. Raccolta audio realizzata a partire da produzioni sonore registrate in contesti geriatrici e in centri disabili rilette e traslate in modo artistico e creativo. Sono voci, silenzi, ripetizioni di parole di persone che attraversano le stanze dei centri geriatrici e ospedalieri, delle strutture residenziali, dei luoghi della disabilità, ma anche delle nostre case, luoghi dove la relazione chiede aiuto tra rumori e silenzi ingombranti. Voci, comunicazioni sonore, parole che si ripetono che ci parlano. Il progetto intende rendere in musica questi mondi, tradurli in suoni che raccontano. Un incontro artistico fatto di note e corde vocali reinterpretate per portare a movimento quel che sembra essere fisso per dare senso a quel che all’apparenza “non appare”. Il progetto chiede il contributo  di tutti per raccogliere un piccolo archivio di tracce audio contenenti: voci, suoni e rumori del quotidiano vivere di tanti nostri amici, familiari, pazienti, conoscenti. Puoi sostenere Profili Sonori attraverso la raccolta dal basso (crowdfunding)

SALA MULTISENSORIALE per il Centro polifunzionale “Arcobaleno” di Borgotaro (Parma), inaugurata il 19 luglio 2014. Nel video sotto viene presentata un’anteprima anche se esserci, ribadisce Bellavigna “è ben differente e le foto non rendono gli aromi le luci il setting i particolari. E’ straordinario pensare, vedere fare esperienza di come gli spazi possano cambiare, diventare accoglienti strumento per la relazione”. Per aprire altre sale multisensoriali è stato avviato un crowfunding. (slup)

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=EDoNsAmqBAA[/youtube]

 

ME, WE ONLY THROUGH COMMUNITY. Documentario sulla forza della solidarietà e del cambiamento

Il momento della premiazione a Marco Zuin

Il momento della premiazione a Marco Zuin

“Il Premio Veneto Movie Movement viene assegnato quest’anno a Marco Zuin, regista veneto che con il suo documentario ci porta in Kenya, a conoscere alcuni personaggi la cui vita è cambiata grazie all’aiuto di un’associazione e dei suoi volontari”.
Con questa motivazione la tredicesima edizione dell’Euganea Film Festival ha assegnato al documentario “Me, We only through community” prodotto da Fondazione Fontana e diretto da Zuin, il premio dedicato alla migliore opera realizzata da un regista veneto.

La premiazione si è svolta domenica 20 luglio ai Giardini del Castello di Monselice (PD).

Il film, scritto assieme a Luca Ramigni con le musiche della Piccola Bottega Baltazar, ha partecipato alla rassegna internazionale nella sezione Cinemambulante, dedicata a quel cinema documentario che affronta con lucidità e coraggio temi importanti legati all’ambiente, alla legalità, al lavoro. Un modo per conoscere e confrontarsi con nuovi modelli di vita, nuovi modi di coltivare, di mangiare, di bere, di avvicinarsi a mestieri che sembravano perduti ma anche affondano le radici lontano, di ritrovare il senso della comunità.

“Siamo molto felici di ricevere questo riconoscimento – affermano Zuin e Ramigni – il nostro documentario racconta della grande comunità del St. Martin e porta in video la straordinaria forza del cambiamento che nasce dall’incontro. Questo messaggio è importante per il nostro lavoro. Occasioni come i festival sono luoghi di incontro e di trasformazione, senza dimenticare che il cinema porta sempre con sé una funzione comunitaria”.

La prossima tappa per Me, We sarà mercoledì 23 luglio al Fiuggi Family Festival.

IL DOCUMENTARIO

Makara è un ex ragazzo di strada che oggi lavora come assistente legale per le persone con disagio, Macharia, pastore ed ex insegnante, si prende cura degli anziani, Martin è un bambino abbandonato in strada che è stato accolto da una famiglia a cui ha trasformato il cuore, mentre Grace ha saputo trasformare la sua disabilità in una risorsa preziosa per la sua comunità.

Sono alcuni degli 11 personaggi e delle loro storie di cambiamento raccontate dal documentario “Me,We – Only through community“. Diretto da Marco Zuin, responsabile di Videozuma con le musiche della Piccola Bottega Baltazar, il film della durata di 60′, e realizzato nel 2013, ruota attorno alla trasformazione che nasce dall’incontro, nel contesto africano del Saint Martin, un’organizzazione attiva sugli altopiani a nord del Kenya.

Fondato 15 anni fa da don Gabriele Pipinato e da Fondazione Fontana onlus, il St. Martin promuove la solidarietà coinvolgendo direttamente la comunità locale e offrendo un supporto concreto alle persone più vulnerabili, in una zona rurale pari per estensione a metà del Veneto. La troupe ha seguito mostrandone quotidianità e sensibilità: bambini di strada, persone con disabilità, ex dipendenti da alcol o droghe, ma anche membri dello staff e volontari, oggi più di mille. Ognuna di queste storie grazie al St. Martin ha intrapreso un percorso straordinario verso il cambiamento. Il film realizzato attraverso un’azione di crowdfunding è disponibile anche con libro allegato, i proventi contribuiranno a sostenere le attività dell’organizzazione.  “Poi quando incontri la fragilità degli altri scopri che i tuoi problemi ricevono una risposta nel cammino”, del resto “nessuno è così povero da non poter donare, nessuno è così ricco da non poter ricevere”… (slup)

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=70WAahrgEwE[/youtube]

 

Fiesta Globàl, al via l’XI edizione

Locandina_fiesta_globl2014Fiesta Globàl” al via l’XI edizione del festival multiculturale dedicato alle più svariate forme artistiche che si terrà nel suggestivo borgo di Montefabbri (PU) il 25, 26 e 27 Luglio 2014.

Il festival, giunto alla sua XI edizione, si è consolidato tra gli appuntamenti fissi della programmazione estiva provinciale, grazie all’impegno dell’Associazione Tribaleggs e all’ausilio del comune di Colbordolo.

Circa 8 mila presenze ad edizione ed importanti riconoscimenti ottenuti, sono il fiore all’occhiello dell’evento.  Anche quest’anno il borgo di Montefabbri si animerà per un fine settimana delle note e dei colori delle culture più lontane, creando una piccola finestra sul mondo attraverso il linguaggio della musica, del teatro di strada, della pittura…dell’arte in generale. Nelle vie e nelle piazzette del borgo si alterneranno band musicali, artisti di strada, giocolieri, burattinai, spettacoli di fuoco, deejay set…anche di livello internazionale. Si terranno laboratori e mostre, saranno presenti espositori artigianali nel mercatino lungo le mura.

FESTIVAL ALTERNATIVO sull’uso sociale delle arti – 6/24 luglio

10450054_10202434537281093_2269468076166664235_oL’Associazione di promozione sociale Orchestra giovanile Musica in…Crescendo e l’Associazione DUM-TEK,
presentano il Progetto “I GIOVANI E L’ORCHESTRA: MUSICA DA ASCOLTARE E VEDERE” – Festival alternativo sull’uso sociale delle arti, San Salvo dal 6 al 24 luglio

Dal 6 al 15 LUGLIO : MUSICA IS CALLING: Let’s play together
Nella nostra città ci sarà uno scambio giovanile europeo che mira a promuovere la creatività e lo spirito di iniziativa di giovani provenienti da 4 nazioni europee: ITALIA, SLOVACCHIA, IRLANDA E PAESI BASSI attraverso la creazione congiunta di un repertorio orchestrale e musicale contenente messaggi legati ai temi della “diversità cultu-rale” e della “cittadinanza europea”. In questi 10 giorni saranno riuniti giovani musicisti che vivranno insieme all’insegna della musica. Durante lo scambio i gruppi saranno chiamati a mettere in gioco le proprie competenze musicali e a creare un repertorio condiviso per la realizzazione di performance musicali congiunte, tutto ciò coope-rando anche con la comunità locale. Attraverso le attività musicali avranno anche l’opportunità di esplorare argo-menti legati ai temi della “diversità culturale” e della “cittadinanza europea” scoprendo le similitudini tra loro ed imparando come rispettare le loro differenze, anche da un punto di vista musicale. I metodi usati saranno basati sui principi dell’educazione non-formale: laboratori, giochi di gruppo, partecipazione attiva, giochi di ruolo e simulazio-ni. Il tema che unirà gli interessi di tutti i partecipanti è: il linguaggio universale della musica per costruire la “nostra” Europa;

dal 16 al 24 LUGLIO :
Sarà a San Salvo l’Orchestra giovanile “Fuori tempo” di Trento, orchestra nata nel 2009, diretta dal Prof. Massimiliano Rizzoli, vicedirettore del Conservatorio di Musica di Trento. L’Orchestra ha al suo attivo numerosi concerti, anche all’estero, ed è una realtà associativa di promozione sociale che utilizza la musica quale mezzo di aggregazione con lo scopo di riscoprire l’aspetto emozionale di quest’arte. L’orchestra FUORITEMPO farà una formazione orchestra-le aperta a tutti i giovani e giovanissimi musicisti che vogliano partecipare e gratuita.