Tag: arte

L’artista Thaer Maarouf spedisce ai leader mondiali le scarpe dei profughi siriani

Dirty messages” si chiama così il progetto artistico-concettuale dell’artista siriano Thaer Maarouf attraverso il quale vuole abbattere i confini spedendo “messaggi sporchi” a 12 destinatari (i  presidenti di Stati Uniti, Polonia, Francia, Italia, Russia, Egitto, i primi ministri inglese e australiano, il presidente del governo spagnolo e indirizzi random in Ungheria, Grecia e Libano). I “Dirty messages” sono scatole che contengono le scarpe usate da profughi siriani (uomini, donne, bambini) in fuga dalla guerra. Ogni pacco contiene una lettera personale. Un QR code con un link a un video  prova a spiegare cosa significhi fuggire dal proprio paese

[vimeo width=”600″ height=”338″]https://vimeo.com/213532281[/vimeo]

Fonte: Redattore sociale

L’arteterapia per ricostruire, dopo il sisma, “i propri luoghi interiori”

Dopo i Comuni di Norcia, Sellano e Vallo di Nera è arrivata anche a Cascia ed Amatrice (dal 31 luglio al 5 agosto) per poi terminare il suo primo viaggio nel Comune di Preci (dal 28 agosto al 2 settembre) la tappa del Tour “Ricostruiamo i nostri luoghi”, l’”intervento itinerante di ArtTherapy rivolto a gruppi di bambini e adulti che vivono nei paesi colpiti dal terremoto del 2016″. Il percorso, che prevede 6 tappe ognuna di 5 incontri (dal lunedì al venerdì) è ideato dall’arteteraputa Monica Grelli dell’associazione di arteterapia “Tra” in collaborazione con l’associazione “Lumi no-profit” nata per valorizzare il territorio di Sellano (PG).

L’arteterapia è di grande supporto, aiuta a comunicare attraverso i canali espressivi emozioni, ansie e paure, è uno strumento che si rivela utile sia con gli adulti ma soprattutto con i bambini. Nelle tappe precedenti la partecipazione ha superato le aspettative, diverse famiglie hanno aderito alle attività, per provare, con l’aiuto dell’arte “a elaborare e affrontare i traumi legati al sisma”. E questo vuole fare l’ArtTherapy Tour: “aiutare le persone a ricostruire i propri ‘luoghi interiori’ attraverso due esperienze artistico-estetiche diverse, entrambe utili allo sviluppo della consapevolezza e del senso di realtà, nei bambini e negli adulti di riferimento”.

“Distruggere per creare”. “Esperire la rabbia e la forza all’interno della relazione terapeutica e in una condizione di sicurezza aiuta i partecipanti a nominare e ad elaborare, durante il processo artistico, vissuti altrimenti difficili da esprimere” si legge nella presentazione del progetto. Gli incontri si svolgono all’interno di spazi comuni, (ludoteche e in ambienti messi a disposizione delle associazioni o dalle amministrazioni). La prima parte delle attività, dal titolo “Distruggere per creare” (esperienza collaudata da due anni nel lavoro che Monica Grelli svolge insieme ai bambini delle Scuole Primarie di Perugia) “aiuta a riattualizzare un evento traumatico come il terremoto”.

Per chi ha vissuto e vive nei luoghi terremotati, la casa è anche ciò che “si è rotto o perduto e il poterla costruire diviene espressione anche di desideri, di sogni e di possibilità di intervento sulla realtà”. La seconda esperienza  è quindi dedicata a questo: alla modellazione dell’argilla finalizzata alla costruzione di un “Villaggio sicuro che, metaforicamente, corrisponde al luogo nel quale stare bene, individualmente o in collettività”. Il “Villaggio” spiegano le arteterapeute “rappresenta l’insieme delle case interiori di ognuno, trasmettendo con forza il senso di comunità e di appartenenza, in opposizione all’atteggiamento difensivo post traumatico che induce all’isolamento”. (slup)

Guarda la photogallery

© Copyright Redattore Sociale

“Wonderful Trip” viaggio nella pittura onirica e metafisica di Armando Orfeo

Armando Orfeo

Inaugurata il 7 luglio, proseguirà fino al 29 luglio a Siena presso la Galleria Beaux Arts (via Montanini, 38) la nuova personale “Wonderful Trip” dell’artista maremmano Armando Orfeo  un viaggio nella pittura onirica e metafisica. Attraverso paesaggi immaginari e visioni fantastiche la mostra offre un singolare omaggio alla città del Palio “visioni fantastiche e immaginarie accompagnano il visitatore alla scoperta di un universo sospeso nel tempo e nello spazio. C’è Siena, ci sono le sue architetture e c’è la Toscana con i suoi solidi paesaggi ma tutto viene reinterpretato attraverso colori ed emozioni”.

“La realtà non esiste se si smette di immaginarla” afferma l’artista che fa proprie le lezioni della metafisica e del surrealismo, mescola con abilità straordinaria la genialità di Escher alla patafisica (ovvero “la scienza delle soluzioni immaginarie”).

 

 

Wonderful Trip – personale di Armando Orfeo
Ingresso gratuito

Galleria Beaux Arts (via Montanini, 38 Siena).
Orario: lunedì dalle ore 16 alle ore 19,30 dal martedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 13 e dalle 16 alle 19.30 – Tel 0577 280759;  www.artsiena.com

 

 

 

(sabrina lupacchini/slup)

#ValcenoArte : musica, teatro e buon cibo per riscoprire antichi borghi dimenticati

Karne Murta

“A volte i luoghi si abbinano alla musica come un buon vino a un piatto di alta cucina: scegliendo con sapienza l’accostamento giusto, ognuno valorizza il gusto e il profumo dell’altro”. È la ricerca che caratterizza da sempre il Festival ValcenoArte, giunto alla sua XIV edizione

Da sabato 1 a domenica 9 luglio, il Festival, diretto dal Trio Amadei, Liliana (violino), Antonio (violoncello) e Marco (pianoforte), inoltrandosi nei borghi medievali di Vianino, Viazzano e

Trio Amadei

Varano de’ Melegari, sull’Appennino parmense:  “darà più che mai l’occasione di riscoprire antiche cantine, cortili e loggiati” e porterà concerti di musica classica, etnica, elettronica, pop, spettacoli di teatro e per bambini, mercatini e degustazioni in luoghi dimenticati o difficilmente accessibili al pubblico.

ValcenoArte è organizzato da Associazione Utinam con il sostegno del Comune di Varano de’ Melegari. Sponsor: Dallara, Coms, Aurora Domus, Autodromo di Varano, Turbocoating, Leca Laterlite, Bercella, Lombatti, Fercolor. Si ringraziano CML, Il Dado impianti elettrici, Panetteria Fani, Osteria delle Vigne, Caseificio San Martino.

Il programma completo si può consultare su www.facebook.com/valcenoarte. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

Ecco il programma:

Florindo

Sabato 1 Luglio – “Vianino SoTTo Sopra” Borgo in Musica

Ore 15.00 – Mercato Solidale (Progetto Promozione Territorio e Produzioni Locali)
Ore 17.00 – Apertura Antiche Cantine – Artigianato e produzioni proprie – Degustazioni vini e prodotti tipici

(in collaborazione con Amici di Vianino e Antica Trattoria Carra)

Ore 17.00 – Torototela, sarto di racconti su misura. Spettacolo per bambini

Ore 17.30 – Vecchio Campanile. Duo Vallara  Boccacci (fisarmonica e clarinetto) Valzer, Mazurche e Ballabili firmati Barimar

Ore 19.00 – Torretta. Pericopesprogetto jazz per sassofono e pianoforte. Con Emiliano Vernizzi e Alessandro Sgobbio

Ore 21.30 – Via Centrale. Karne Murta in concerto (dirty swing)

Dalle 23.00 la serata continuerà a cura degli Amici di Vianino

Domenica 2 Luglio
Ore 19.00 – Anfiteatro Naturale di Vianino. Open  Spettacolo teatrale tratto dall’omonimo libro di Andrè Agassi. Con Mattia Fabris e Massimo Betti

Venerdì 7 Luglio
Ore 19.00  – Anfiteatro Naturale di Vianino. Concerto Electro Aperitiv aspettando le stelle. Con gli  “R11” (musica elettronica).

Viazzano Borgo in Festa (in collaborazione con il Circolo La Contrada e l’Osteria delle Vigne)

Ore 17.00. Esposizioni piccolo artigianato e produzioni proprie, degustazioni vini, visita guidata tra le particolarità storiche del Borgo

Ore 18.00 – Sagrato della Chiesa. “Il Florindo Innamorato”. Con i burattini del Teatro Medico Ipnotico di Patrizio Dall’Argine

Ore 19.30Sagrato della chiesa. Kali Percussion Trio (timpani, piatti, marimba, batteria… e altro)

Ore 22.00 – Loggiato. Semilla “La musica è nomade”. Musica Mediterranea

(Francesco Salvatore –voce, Gabriele Gagliarini – percussioni, Riccardo Medile – strumenti a corda e Paolo Rocca – clarinetto)

 

Dalle 11.00 alle 19.00 – Mercato Medievale nel Cortile del Castello organizzato dall’Associazione “Oltre lo Specchio”

Ore 17.00 – Sala del Castello. Cosmopolitans – Quartetto Sax

Ore 18.30 – Case Noli. Alchimia Duo. “Cinema in un Pentagramma” per due arpe

Ore 21.00 – Corte del Castello. Trio Amadei, Orchestra d’archi e Coro di Montecastello diretti dal   Giacomo Monica  Musiche di J. S. Bach e W. A. Mozart

 

 

sabrina lupacchini/slup

“Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” edizione 2017

La seconda tappa di “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare“, la rassegna che racconta il Mediterraneo come “sperimentale” luogo di relazioni dove le culture e le arti coesistono, dialogano, si intrecciano, si terrà a Settimo Torinese con inaugurazione della mostra,  il 17 giugno alle ore 18 all’Ecomuseo del Freidano.

La rassegna è ricca di eventi: si parte il 14 giugno con il Laboratorio di Fotografia per Stranieri e curiosi, un laboratorio interculturale di esplorazioni urbane aperto a tutti stranieri e cittadini della durata di due giorni intensivi che porterà alla selezione di una serie di lavori realizzati dai partecipanti e alla loro proiezione durante l’inaugurazione.

Anticiperà l’inaugurazione un incontro, aperto a tutti, sulla fotografia di reportage, con Gabriele Micalizzi di Cesura che si terrà sabato 17 giugno alle ore 15,30 all’Ecomuseo del Freidano. Alle ore 18 parte “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” all’Ecomuseo del Freidano con un percorso espositivo, che si snoda tra stampe e video proiezioni, che mette in mostra i lavori dei fotografi Michele Crameri, Alessandro Gaja, Alessandro Gandolfi, Alessandro Rota, Mara Scampoli, Guido Villani.

La settimana dedicata alla fotografia sul Mediterraneo si concluderà con l’appuntamento della domenica 18 giugno tra le ore 15 e le ore 19 in presenza della curatrice. L’esposizione all’Eco- museo del Freidano, sarà visitabile fino all’8 luglio.

“Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” edizione 2017
14 giugno – 8 luglio. 

Settimo Torinese: Ecomuseo del Freidano – Complesso del Mulino Nuovo, via Ariosto, 36/Bis – Complesso del Mulino Nuovo

Organizza:
“Lo Cunto” Associazione di promozione sociale, senza scopo di lucro

I fotografi:
Mara Scampoli; Alessandro Gaja; Alessandro Gandolfi; Alessandro Rota; Michele Crameri; Gabriele Micalizzi; Guido Villani