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Oltre la ferita. Musei e fondazioni a confronto al tempo del Covid-19

Dopo oltre un anno dall’inizio della pandemia che ha radicalmente messo in discussione abitudini e comportamenti della vita sociale di ognuno di noi, la straordinaria popolarità dell’opera di JR La Ferita per la facciata di Palazzo Strozzi a Firenze ha dimostrato la rilevanza del tema dell’accessibilità all’arte e alla cultura non solo tra gli addetti ai lavori ma anche presso tutta l’opinione pubblica.
Rispondendo all’urgenza di questo tema in un momento di transizione verso nuove riaperture, la Fondazione Palazzo Strozzi organizza il convegno online Oltre la ferita. Musei e fondazioni a confronto al tempo del Covid-19, che si terrà in diretta streaming sui canali social (YouTube e Facebook) della Fondazione Palazzo Strozzi giovedì 22 aprile 2021 dalle 10.00 alle 13.30.
L’appuntamento costituisce un momento di confronto tra i rappresentanti di musei e fondazioni culturali italiani, chiamati a uno scambio attivo sulle sfide di gestione e sostenibilità ma anche sulle nuove possibili forme di partecipazione e condivisione per l’arte e la cultura. Gli interventi degli invitati, moderati da esperti del settore, favoriranno una riflessione su come alcune tra le più importanti istituzioni culturali hanno lavorato negli ultimi mesi e quali sono le principali aree di azione per il futuro.
Il convegno costituisce l’occasione per mettere in rete approcci, successi e sfide e stimolare una riflessione su quale sarà il nostro rapporto con l’arte nei prossimi mesi, quali nuove pratiche di mediazione saranno messe in atto e con quali strumenti di comunicazione è possibile creare un reale nuovo legame con il pubblico.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi nell’ambito del progetto Palazzo Strozzi Future Art sostenuto da Andy Bianchedi in memoria di Hillary Merkus Recordati. Sostenitori Fondazione Palazzo Strozzi: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi, Intesa Sanpaolo.


PROGRAMMA
Giovedì 22 aprile 2021, ore 10.00-13.30
Streaming live sui canali YouTube e Facebook Palazzo Strozzi
Ore 10.00 – 10.30
SALUTI ISTITUZIONALI
Lorenzo Casini, Capo di Gabinetto Ministero della cultura; Dario Nardella, Sindaco della Città di Firenze; Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana; Luigi Salvadori, Presidente della Fondazione CR Firenze; Giuseppe Morbidelli, Presidente della Fondazione Palazzo Strozzi. Introduce: Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Stozzi.

Ore 10.30 – 11.30
PANEL 1Quanto è grande la ferita? – Governance, sostenibilità e sfide per la cultura in Italia
Modera: Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura, moda, design e relazioni internazionali | Comune di Firenze).
Partecipano: Arturo Galansino (Direttore Generale | Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze), Lorenzo Giusti (Direttore | GAMeC, Bergamo), Christian Greco (Direttore | Museo Egizio, Torino), Giovanna Melandri (Presidente | Fondazione MAXXI, Roma), Eike Schmidt (Direttore | Gallerie degli Uffizi, Firenze).

Ore 11.30 – 12.30
PANEL 2La cura – Pratiche educative per una nuova idea di comunità
Modera: Annalisa Cicerchia (Co-founder | Culture Welfare Center, Torino).
Partecipano: Irene Balzani (Educazione, Famiglie e progetti di accessibilità | Fondazione Palazzo Strozzi), Rosa Di Lecce (Didattica e Formazione | Fondazione Palazzo Magnani), Brita Köhler (Responsabile del Reparto Servizi al Pubblico | MUSEION, Bolzano), Irene Innocente (Coordinatrice Dipartimento Educazione | Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato), Federica Pascotto (Servizi educativi | Palazzo Grassi – Punta della Dogana, Venezia).

Ore 12.30 – 13.30
PANEL 3: Restiamo aperti – Verso un nuovo ecosistema tra fisicità e digitale
Modera: Maria Elena Colombo (Docente Multimedialità e beni culturali | Accademia di Belle Arti di Brera, Milano).
Partecipano: Laurence Aliquot (Responsabile Promozione, Marketing e Partnership Culturali – Direzione Arte, Cultura e Beni  Storici | Intesa Sanpaolo), Alexia Boro (Comunicazione, Stampa e Relazioni Esterne | Collezione Peggy Guggenheim, Venezia), Riccardo Lami (Coordinamento comunicazione e relazioni esterne| Fondazione Palazzo Strozzi, Firenze), Nicolette Mandarano (Digital Media Curator | Gallerie Nazionali di Arte Antica Palazzo Barberini e Galleria Corsini, Roma), Silvio Salvo (Ufficio Stampa e Social Media Manager | Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino).

#VADOALMUSEO, online la campagna di crowdfunding della Fondazione Dopo di Noi Bologna

È online la campagna di crowdfunding lanciata dalla Fondazione Dopo di Noi Bologna onlus per raccogliere fondi a sostegno della seconda edizione di Vado al Museo!, un progetto che offre a persone con disabilità intellettiva un’occasione per accrescere la propria autonomia nella gestione del tempo libero e vivere un’esperienza nuova e gratificante.

Il progetto, ideato e curato da Paola Bartoli per la stessa Fondazione, prevede percorsi di visita a cinque musei della città di Bologna, affiancati ad un lavoro sulla fotografia che vede i giovani con disabilità diventare veri e propri fotografi.

La seconda edizione di Vado al Museo! si avvale della collaborazione dell’Istituzione Bologna Musei che ha messo a disposizione i mediatori dei propri Servizi educativi, spazi e competenza per guidare il gruppo di 15 ragazzi in percorsi di visita preparati ad hoc.

In continuità con la prima edizione, accanto alle visite ai musei ci sarà un momento dedicato alla rielaborazione di quanto visto attraverso un’espressione creativa. Per l’edizione 2018 il linguaggio scelto è quello della fotografia 

A guidare i partecipanti nel lavoro sulla fotografia è Eleonora Ondolati, fotografa e docente diSpazio Labo’, centro che si occupa della diffusione della cultura fotografica e che ha deciso di essere al fianco di Fondazione Dopo di Noi in questo percorso.

Grazie alla raccolta fondi sarà possibile realizzare un cofanetto che raccolga le foto scattate dai ragazzi: cartoline che potranno essere sfogliate, inviate o incorniciate e che saranno poi presentate in una mostra che si svolgerà al termine del progetto.

Per poter realizzare il cofanetto e la mostra delle foto e far conoscere alla città il progetto, Fondazione Dopo di Noi Bologna ha lanciato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma di IDEAGINGER, con l’obiettivo di raccogliere 2.000 euro per sostenere le relative spese. Sul sito www.ideaginger.it è possibile sostenere con una donazione il progetto #VADOALMUSEO – 2 edizione

Link alla campagna di raccolti fondi

MAUA: il museo a cielo aperto di “arte urbana aumentata”

Fuori dal centro di Milano nasce il  Museo di Arte Urbana Aumentata (MAUA) una galleria a cielo aperto che consta di oltre 50 opere di street art animate con altrettanti contenuti virtuali fruibili attraverso la realtà aumentata. Il MAUA nasce grazie al Bando alle Periferie finanziato dal Comune di Milano, con il quale sono stati selezionati e finanziati, tra oltre 150 proposte pervenute, 14 progetti culturali . Le opere del Museo di arte urbana aumentata “sono state selezionate dagli abitanti dei quartieri, in un esperimento avanzato di curatela diffusa che ha previsto l’individuazione collettiva e partecipata delle opere e una discussione comune sul loro significato percepito e sul loro valore per le strade della città”.

50 giovani animation designer hanno poi elaborato le immagini durante un workshop di realtà aumentata e prodotto 50 contenuti digitali inediti che oggi animano le opere selezionate.

Le opere del MAUA sono fruibili consultando la mappa, sull’app Bepart o ancora sul catalogo cartaceo in distribuzione gratuita presso BASE Milano.

Il progetto è stato condotto e gestito da un largo partenariato comprendente la cooperativa sociale Bepart (capofila), il centro per la cultura e la creatività BASE Milano, la casa editrice Terre di Mezzo, la scuola di fotografia Bauer, il laboratorio di design PUSH. e la Fondazione Arrigo e Pia Pini.

MAUA – Milano Città Aumentata

Archivi per un grande magazzino di fotografia, grafica, architettura, design e moda

Giovedì 20 aprile alle 10.45 nella Sala del Consiglio del Palazzo Centrale dell’Ateneo di Parma (via Università 12 – piano terra) si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra Objets trouvés – Archivi per un grande magazzino, organizzata dal Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma nell’ambito di Fotografia Europea. Un percorso espositivo tra fotografia, grafica, architettura, design e moda, che occuperà gli spazi di diverse sezioni della Chiesa e della Sala delle Colonne all’interno dell’Abbazia di Valserena, sede dello CSAC, dal 7 maggio al 30 ottobre.

Alla conferenza stampa interverranno il Rettore Loris Borghi, la Presidente dello CSAC Francesca Zanella, il Presidente della Fondazione Palazzo Magnani Davide Zanichelli, il Dirigente della Cultura del Comune di Reggio Emilia Giordano Gasparini e i curatori Paolo Barbaro, Claudia Cavatorta e Lucia Miodini dello CSAC. 

“L’arte ti accoglie”, presentazione dei progetti di accessibilità nei musei civici

Martedì 14 marzo alle ore 16 presso l’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis di Roma saranno presentati i progetti di accessibilità nei musei civici.